Buon sangue non Menti: Imolese, che palcoscenico

Calcio

IMOLA. Comunque vada, sarà una domenica da ricordare. Eh, sì: l’Imolese che gioca al Menti di Vicenza è qualcosa che a queste latitudini non si era mai vista e farlo presentandosi da quinta in classifica con 9 punti di vantaggio su chi rincorre ancora un pass per i play-off non deve far altro che riempire di orgoglio tutto l’ambiente rossoblù, determinato a dimostrare sul campo che la sconfitta di Coppa Italia di Monza è già alle spalle. Un mercoledì di Coppa che ha invece segnato il ritorno alla vittoria del Vicenza nuovamente targato Colella, una squadra che oggi l’Imolese proverà a fermare ricercando quello che i ragazzi di Dionisi hanno “toppato” a Monza, ovvero la prestazione.

«Intensità e velocità»

«Dobbiamo confermare quanto abbiamo sempre fatto finora in campionato - l’analisi di Alessio Dionisi, allenatore dell’Imolese - sapendo che possiamo fare partita alla pari con il Vicenza, ma che dobbiamo avere intensità e velocità superiori rispetto ai nostri avversari per poter cercare di conquistare un risultato positivo. A Monza siamo andati al ritmo del Monza e questo ha fatto sì che con un episodio la partita si sia decisa a favore dei nostri avversari. Il Vicenza oggi è una squadra che si è rinforzata a gennaio con Guerra, che lo scorso anno è stato il capocannoniere del campionato, ha perso qualche partita ma resta forte ugualmente: vorrà rilanciarsi e quindi farà la partita, un aspetto questo che potrebbe rappresentare un vantaggio per il nostro tipo di gioco visto che non dovrebbero esserci spazi intasati».

Obiettivi

Il Vicenza che ha bisogno di punti per di riprendere il cammino verso i play-off, Imolese quinta in classifica: si può parlare di un anticipo di play-off? «No, diciamo che se i play-off sono una casa, noi con la vittoria sulla Vis Pesaro di sabato scorso abbiamo completato le fondamenta. Se usciremo con un risultato positivo dal Menti significherà che stiamo cominciando a costruire un muro della casa. Il nostro obiettivo oggi deve essere quello di riconoscerci e confermare il nostro percorso di crescita al termine della partita».

Fascino

Una partita nella quale, certamente, il fattore campo si farà sentire visto che il Menti è uno dei palcoscenici più prestigiosi del girone: «Mi auguro che non diventi un fattore per quanto riguarda il pubblico, anche se comunque in questa categoria il fattore campo c’è ovunque visto che fuori si vince poco. Al di là di chi schiererà il Vicenza, penso a noi: abbiamo qualche assenza ma abbiamo sempre detto e ci è sempre stato riconosciuto che questi 45 punti sono frutto di quanto ha fatto la squadra - chiude Dionisi - è un peccato non avere tutti a disposizione perché mancano le possibilità di avere le alternative ma chi giocherà farà in pieno la propria parte andando oltre ogni cosa».

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