Saranno quaranta minuti ad altissima tensione per entrambe visto che vengono da amarezze supplementari che hanno rimesso in dubbio i rispettivi obiettivi: un posto nelle prime nove per Ravenna per la sconfitta esterna a Mantova, la vittoria del girone per la “F” del grande ex Martino per quella di un punto in casa con Montegranaro, ora a due lunghezze di ritardo nelle parti nobili della classifica.
Sotto la guida del tecnico molisano Ravenna ha centrato la storica semifinale play-off, la finale di Coppa e nella scorsa stagione, pur non raggiungendo la seconda fase, si è tolto la soddisfazione di dare un secco 3-0 alla sua attuale canotta. I tifosi sembrano già mobilitarsi anche se mancano ancora undici giorni con qualcosa di particolare per il ritorno di Martino in quella che è stata la sua casa per quattro stagioni.
La Piero Manetti metterà a disposizione dei tifosi felsinei 700 biglietti in una configurazione che possa garantire le misure di sicurezza. I 46 punti di Smith non sono bastati al successo sulla Pompea ma è diventato il miglior realizzatore stagionale di tutta la A2, ex aequo con il rosetano Wesley Person, che aveva segnato anche lui 46 punti contro la Bakery, nel ventesimo turno a Est. Roseto sarà l'avversaria successiva di Ravenna, sempre in casa sabato 16 alle 20.30.
Intanto ieri i Legnano Knights di A2 girone Ovest hanno ufficializzato l’arrivo dell’ex play giallorosso Marco Laganà.