Ore 15.15:a Ravenna servirà una grande Consar per fermare Verona

RAVENNA. Ancora un sabato di campionato per la Consar che, dopo la vittoria di una settimana fa sul campo di Castellana Grotte, oggi all’insolito orario delle 15.15 ospita la Calzedonia in una sfida che promette spettacolo e divertimento. All’andata i romagnoli subirono una lezione durissima e con la salvezza ormai in tasca, il pensiero di Saitta e compagni a questo punto corre verso il traguardo play-off: c’è un punto da recuperare a Monza ma soprattutto c’è un avversario durissimo da battere, quella Calzedonia che un anno fa diede vita alla sfida più lunga della storia (dal rally point system in poi) del massimo campionato italiano e quest’anno nel girone di ritorno ha sempre vinto tranne nelle trasferte di Perugia e Civitanova dove comunque ha trascinato i due top team al tie break. «Vogliamo far bene davanti al nostro pubblico – commenta il coach ravennate Gianluca Graziosi –. Veniamo da una buona partita a Bari e ci teniamo in modo particolare a fare bene soprattutto perché ancora non abbiamo digerito del tutto la sconfitta di Verona: fu una partita particolare, con tutti i set ai vantaggi, è stato un punteggio molto severo. Davanti al nostro pubblico vorremmo provare a riscattare quel risultato. I ragazzi hanno lavorato con grande entusiasmo e intensità; mentalmente siamo pronti, ce la vogliamo giocare fino alla fine». Un Graziosi insolitamente battagliero che però ci tiene subito a gettare acqua sul fuoco. «La nostra strada ha come direzione la salvezza, ci mancano tre-quattro punti e finchè non li otteniamo dobbiamo stare con i piedi ben piantati per terra, però è chiaro che vincere una partita come questa avrebbe il doppio significato. Siamo consci della difficoltà del match perché Verona con Kaziyski adesso è un top team però abbiamo l’obbligo di far bene e abbiamo la testa giusta per fare una partita importante». Graziosi sembra aver fatto la scelta ben precisa di puntare sulla squadra che gli ha regalato le maggiori soddisfazioni nel girone di andata e dunque sacrificherà ancora una volta Argenta schierando Saitta in regia, Rychlicki opposto, i centrali Russo e Verhees, le bande Raffaelli e Poglajen e il libero Goi. Il tecnico veronese Grbic dovrebbe confermare la stessa formazione che ha sconfitto Siena una settimana fa con l’ex di turno Spirito in regia, l’opposto francese Boyer, i centrali Birarelli e Solè, le bande Manavinezhad e Kaziyski e il libero De Pandis. Squadre in campo alle 15.15 con diretta Tv su Raisport Sat, arbitrano Vagni e Saltalippi. Prima della gara verrà osservato un minuto di raccoglimento per ricordare l’ex dirigente Enrico “Ico” Tabanelli: la Consar scenderà in campo con il segno del lutto sulla divisa.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui