Consar Ravenna, va in onda il festival degli ex ma non c’è spazio per i sentimenti

Ravenna

RAVENNA. La Consar si aggrappa al suo passato per costruirsi un futuro senza patemi. Al PalaDeAndrè arriva il Monza degli ex, l’allenatore Fabio Soli, l’alzatore Santiago Orduna, l’opposto Paul Buchegger che si sta lentamente rimettendo dal serio infortunio di inizio stagione. Lo spazio per i convenevoli, però, sarà fuggevole per i romagnoli che non potranno permettersi di fare sconti anche a chi ha riportato un titolo europeo a distanza di 21 anni.

Tre punti in cinque partite, una sola vittoria dal 25 novembre: è vero che il calendario non dava troppi appigli alla squadra romagnola, ma è arrivato il momento di invertire la tendenza per evitare di essere risucchiati nella lotta senza quartiere per evitare la retrocessione. I ravennati al momento si trovano a +4 sul terz’ultimo posto e a -3 dall’ottavo che significherebbe play-off e devono cercare di sfruttare al meglio i turni casalinghi da qui alla fine della regular season, anche se gli avversari sono titolati, si chiamano Monza e puntano a giocare qualche brutto scherzo nelle sfide che contano ai top team.

«Questa è l’ultima di una serie di gare molto importanti proposte dal calendario – dichiara il tecnico ravennate Graziosi – ma ce la giochiamo in casa, dove sappiamo esprimerci al massimo delle nostre potenzialità. La pressione non è sulle nostre spalle visto che Monza, per l’organico che ha, è favorita, però questo non vuol dire che siamo rassegnati. La classifica è ancora sotto controllo ma non dobbiamo perdere l’occasione di fare punti pesanti in partite di questo tipo perché ci aspetta un prosieguo di ritorno tosto con molti scontri diretti fuori casa».

Monza occupa il settimo posto in classifica ma ha giocato una partita in meno rispetto alle rivali e vorrà riprendere la marcia in quella che per i lombardi è la prima partita del 2019 al PalaDeAndrè. «Monza ha due battitori molto forti e all’andata nel primo set ci misero in grande difficoltà col servizio – prosegue Graziosi – che è sicuramente una delle loro armi migliori. Dovremo stare attenti a questo, ma al di là degli aspetti tecnici, questa è una gara particolare; ci sono ex così importanti che avranno voglia di fare bella figura e c’è una grossa leadership nel loro gruppo per cui mi aspetto una gara tosta dal punto di vista agonistico. Dobbiamo essere sempre presenti, mai mollare un attimo e stare in gara fino alla fine, consapevoli che fare punti in un match come questo avrebbe un valore doppio».

Ravenna, che recupera Rychlicki, reduce dalle qualificazioni europee con il Lussemburgo, scenderà in campo con Saitta in regia, Rychlicki opposto, i centrali Russo e Verhees, le bande Poglajen e Raffaelli e il libero Goi. Monza risponde con Orduna in regia, Ghafour opposto, Yosifov e Beretta al centro, Dzavoronok e Poltnyskyi in banda e Botto libero. Si gioca alle 20.30, arbitrano Frapiccini e Braico, diretta streaming su LegaVolley Channel, piattaforma Eleven Sports.

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