Eleuteri, la freccia del Ravenna: "Questo ruolo mi piace tanto"

Calcio

RAVENNA. Va sempre di fretta, sulla fascia destra, Alessandro Eleuteri. E con lui va di fretta anche un Ravenna che vuole raggiungere il prima possibile quota 40 punti, ritenuta necessaria fin dall’inizio della stagione dal tecnico Luciano Foschi. Prima di tutto per mantenere la categoria, in seconda battuta per cercare poi di giocare con la mente più libera e, in caso di raggiungimento dei play-off, migliorare il risultato dell’ultimo campionato.

Per riuscirci, l’apporto del prodotto del settore giovanile dell’Atalanta è considerato necessario, tanto che a parte l’assenza della sesta giornata, per infortunio, Eleuteri ha poi sempre giocato: 14 volte dall’inizio, 2 entrando a gara in corso.

Stessa mentalità

Come è successo, per la seconda volta in stagione, sabato scorso a Vicenza. Eleuteri, per il suo proverbiale dinamismo e anche per la sua generosità, aveva speso forse molto a Pordenone e contro la Virtus, motivo per il quale
inizialmente al Menti è rimasto defilato ma poi è subentrato a Pellizzari, anche perchè in quel momento il Ravenna intendeva far capire chiaramente che non si voleva accontentare di un pareggio da considerare comunque buono.

«Sono entrato con la mentalità di sempre - dice - ovvero dare il massimo e aiutate la squadra ad attaccare e vincere. E poi il ruolo mi piace molto, l’esterno di centrocampo per me è perfetto anche se ho fatto spesso anche l’ala destra, pure qui ad inizio stagione quando facevamo il 4-3-3. In sostanza, a due partite dal giro di boa sono molto soddisfatto della mia esperienza con la maglia del Ravenna».

Altra grande

Adesso tocca ad un’altra grande, forse la più grande del girone B: la Ternana. «Sarà una partita tosta contro un avversario dai valori importanti che vuole vincere il campionato. Servirà attenzione massima e bisognerà sfruttare l’apporto del nostro pubblico, come sempre del resto».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui