Eleuteri, la freccia del Ravenna: "Questo ruolo mi piace tanto"
Per riuscirci, l’apporto del prodotto del settore giovanile dell’Atalanta è considerato necessario, tanto che a parte l’assenza della sesta giornata, per infortunio, Eleuteri ha poi sempre giocato: 14 volte dall’inizio, 2 entrando a gara in corso.
Stessa mentalità
Come è successo, per la seconda volta in stagione, sabato scorso a Vicenza. Eleuteri, per il suo proverbiale dinamismo e anche per la sua generosità, aveva speso forse molto a Pordenone e contro la Virtus, motivo per il quale
inizialmente al Menti è rimasto defilato ma poi è subentrato a Pellizzari, anche perchè in quel momento il Ravenna intendeva far capire chiaramente che non si voleva accontentare di un pareggio da considerare comunque buono.
«Sono entrato con la mentalità di sempre - dice - ovvero dare il massimo e aiutate la squadra ad attaccare e vincere. E poi il ruolo mi piace molto, l’esterno di centrocampo per me è perfetto anche se ho fatto spesso anche l’ala destra, pure qui ad inizio stagione quando facevamo il 4-3-3. In sostanza, a due partite dal giro di boa sono molto soddisfatto della mia esperienza con la maglia del Ravenna».
Altra grande
Adesso tocca ad un’altra grande, forse la più grande del girone B: la Ternana. «Sarà una partita tosta contro un avversario dai valori importanti che vuole vincere il campionato. Servirà attenzione massima e bisognerà sfruttare l’apporto del nostro pubblico, come sempre del resto».