Il Ravenna è nei quartieri nobili ma continua a far finta di nulla
Meriti distribuiti
«L’Albinoleffe è un avversario difficile da affrontare – ha spiegato nel dopo partita Lelj – una volta che siamo riusciti a sfruttare l’occasione giusta grazie alla bravura di Nocciolini abbiamo badato soprattutto a non concedere nulla. La fase difensiva quindi è stata ottima, ma non solo per merito del reparto arretrato. Penso che tutta la squadra, compresi gli attaccanti che hanno fatto un buon lavoro anche in copertura, si sia comportata decisamente bene nel complesso».
Con la sua vittoria, il Ravenna ha interrotto la striscia positiva dei padroni di casa, che durava da un mese: «Sapevamo che sarebbe stata una gara molto difficile perché l’Albinoleffe era in un periodo positivo e veniva da una vittoria importante. Nella preparazione della partita ci eravamo detti che dovevamo sfruttare le occasioni, probabilmente poche, che ci sarebbero capitate nell’arco della gara, e così abbiamo fatto. Nel primo tempo in verità, dopo il vantaggio, abbiamo avuto un’altra buona occasione, Eleuteri ha cercato il tiro invece che cercare gli attaccanti e non si è rivelata la scelta giusta. Alla fine, però, siamo stati comunque incisivi e abbiamo concesso veramente poco all’Albinoleffe. Quando è capitato di rischiare seriamente di poter prendere gol, Venturi ha salvato il risultato alla grande, ma del resto sappiamo benissimo di avere un ottimo portiere. Queste partite sono sempre sul filo del rasoio per quanto riguarda il risultato, sono spesso gli episodi a decidere e questa volta siamo riusciti a vincere».
Con i tre punti di Bergamo, il Ravenna si è consolidato nella fascia medio-alta della graduatoria del girone B: «Non ho proprio guardato la classifica, credo sia abbastanza emblematico di come la pensiamo a Ravenna a questo proposito».