La ravennate Celeste Lolli è oro nell’alto ai Tricolori

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Un oro, a firma della ravennate Celeste Lolli nell’alto, un argento con la 4x100 di Mouhamed Pouye (sempre dell’Atletica Ravenna) e un 4° posto della Selezione regionale nella classifica per rappresentative Combinata (529.5 punti contro i 593.5 della vincitrice Lombardia). Questo il bottino dei Cadetti romagnoli ai Campionati Italiani individuali e per regioni andati in scena a Rieti, che ha ospitato pure il Festival Europeo della velocità giovanile: per San Marino è quarta nella finale C Alessandra Gasparelli con 11”12, dopo che nelle batterie si era piazzata 22ª con 11”22.

L’oro di Celeste

L’impresa la firma la 15enne ravennate Andrea Celeste Lolli che, nell’alto, conquista un titolo tricolore imprevisto. La portacolori dell’Atletica Ravenna, accreditata di 1.65 (quarta in Italia), ha superato senza problemi quota 1.45 e 1.50, poi ha avuto bisogno del secondo tentativo a 1.53 ed è stata di nuovo perfetta a 1.56 a 1.59. Momento decisivo a 1.62, saltato dalla romagnola alla terza opportunità (di bronzo in quel momento), ma poi l’1.66 (nuovo personale) superato al 2° tentativo (a 1.64 tutto liscio) le regalava l’oro davanti alla lombarda Stella (1.64). Nella stessa gara quinta piazza di Cecilia Mascarin (Libertas Rimini), con 1.59, e 12esima di Giulia Gandolfi (Atletica 85 Faenza) a 1.45. Argento per Mouhamed Pouye, sempre dell’Atletica Ravenna, nella staffetta 4x100, dove corre da terzo frazionista dell’Emilia-Romagna, che con 43”59 è piegata solamente dal Lazio per 2 miseri centesimi.

Liviero sfiora il bronzo

Sfiora il podio un grandissimo Daniele Liviero (Libertas Rimini), che nei 1000 è 4° con 2’40”23 (vicinissimo al proprio personale) sconfitto solo in volata, come pure il ravennate Mouhamed Pouye, 4° sui 100 ostacoli con 13”83: il portacolori dell’Atletica Ravenna aveva superato il 1° turno in 14”17, emulato da Filippo Fais dell’Endas Cesena (14”30 e 9° assoluto, fuori dalla finale A per 6 centesimi), mentre Alexander Bartolini dell’Endas Cesenatico veniva eliminato per squalifica. Nella finale B Fais chiudeva 2° (10° assoluto) con il crono di 14”12. Sui 2000 15° posto del lughese Riccardo Ghinassi (6’05”14), nell’asta è 10° Luca Ghini dell’Imola Sacmi Avis saltando 3.20 (personale migliorato di 10 centimetri), mentre nel disco bella prova dei due romagnoli: Jacopo Maccarelli (Sacmi Avis) chiude 5° con 37.57 davanti al lughese Alexander Geminiani (37.08), entrambi con tanto di vecchio record personale demolito. Un altro portacolori dell’Atletica Lugo, Marco Fabbroni, si prende il 7° posto nel martello a 49.38, vale a dire un progresso di oltre 4 metri e dal giavellotto ecco la 24ª piazza di Lorenzo Morara (Atletica Imola), con 35.37. Chiara Pagnani (Atletica Ravenna) 15ª sui 1000 in 3’10”24, nona per Vanessa Talacci (Atletica Santamonica Misano) nel martello a 41 metri e 14ª di Giovanna Teodorani (Rimini Nord) sui 3 km di marcia con il tempo di 15’25”51 (personale abbassato di 18”). Infine nel Pentathlon Cadette Giulia Montali (Rimini Nord) chiude 13ª con 3.289 punti, frutto di 14”11 sugli 80 ostacoli, 1.32 nell’alto, 38.70 nel giavellotto, 4.64 nel lungo e 2’01”14 sui 600.

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