I 250 all’ora in silenzio: a Misano alla scoperta della MotoE

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MISANO ADRIATICO. È silenziosa, ma è una novità che fa rumore. La MotoE ha fatto il suo debutto al Misano World Circuit, durante il week-end del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Il mezzo, che sta sviluppando il collaudatore Alessandro Brannetti per Enel e Dorna, correrà nel 2019 nel primo mondiale dedicato alle motociclette elettriche. Sono mezzi ancora pesanti, ma già capaci di toccare i 250 orari di velocità. Nell’immediato futuro, la MotoE diventerà la quarta categoria in lizza. Una controindicazione? La qualità più apprezzata in strada è il... limite in pista. Ovvero: le moto sono troppo silenziose, così si sta lavorando per rendere più rumorose quelle che gareggeranno in circuito.

A Misano, prima della gara della MotoGp vinta da Dovizioso, una di queste moto del futuro è stata portata in pista dall’ex campione del mondo Franco Uncini, ora responsabile della sicurezza per Dorna.

Parola all’esperto

Il primo appuntamento del campionato 2019 MotoE sarà al Gp di Spagna, poi Le Mans in Francia il Sachsenring in Germania, il Red Bull Ring di Spielberg in Austria.

La stagione del debutto si chiuderà proprio al Misano World Circuit Marco Simoncelli. In futuro è prevista l’aggiunta di tracciati extra europei.

Tanti dei team attuali saranno in griglia con la MotoE (fra questi anche il Gresini Racing e il Sic 58 di Paolo Simoncelli) e gestiranno almeno un mezzo. I piloti saranno annunciati ad Aragon.

Manuel Poggiali, bicampione del mondo sammarinese, è già alito su questo mezzo un paio di settimane fa insieme ad Alex De Angelis: «La MotoE è strana, tanto strana - esordisce Poggiali - la differenza di risposta fra comando del gas ed erogazione è notevole, rispetto alle motociclette tradizionali; anche a livello di freno motore è totalmente differente. Il rumore non esiste e capisci che stai andando solo quando effettivamente ti muovi». Il test è stato breve, ma ne ha acceso la curiosità: «A San Marino ho passeggiato, salutando la gente (nel pre-event del Motomondiale, ndr). Poco per capire questo mezzo. Ai 40 chilometri orari mi è sembrato molto pesante; vorrei provarla in pista, mi piacerebbe davvero».

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