Il tribunale Federmoto conferma la sospensione dalle gare per Fenati

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MISANO. Il tribunale della Federmoto ha confermato la sospensione per Romano Fenati, il motociclista ascolano che domenica scorsa a Misano ha allungato la mano per frenare il pilota riminese Stefano Manzi per superarlo. L'organo giudicante si è riunito stamane a Roma al Palazzo delle Federazioni sportive del Coni. A Fenati è stata contestata la violazione dell’articolo 1.2 del Regolamento di Giustizia in relazione al fatto accaduto il giorno 9 settembre 2018 durante la gara di Campionato Mondiale Moto 2 del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. "Il Tribunale Federale, presieduto dall'avvocato Luigi Musolino e composto dagli avvocati Gloria Brancher e Paolo De Matteis - si legge nel comunicato -, all'esito dell’audizione ha confermato l'ordinanza applicativa della sospensione cautelare sia dall'attività sportiva che dall'attività federale emessa nei confronti di Romano Fenati su richiesta del procuratore federale Antonio De Girolamo. Il procedimento disciplinare e le relative tempistiche sono ora rimessi al Procuratore Federale che entro due mesi espleterà eventuali ulteriori indagini preliminari. Durante questo periodo, la misura cautelare rimane in vigore. Il procedimento disciplinare seguirà quindi il suo corso all’esito del quale il Procuratore Federale deciderà se deferire Romano Fenati al Tribunale Federale".

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