RIMINI. Il nuovo Rimini salpa in riva al mare, nella bella cornice del Coconuts dove ieri sera c’è stata la presentazione ufficiale della squadra. Uno ad uno sono saliti sul palco tutti i giocatori, davanti a dirigenti, tifosi e giornalisti, alla presenza anche di Piadyno, un pelosauro-mascotte che è venuto a conoscere i biancorossi.
Stagione di consolidamento
Il presidente Giorgio Grassi ha parlato per ultimo, ma naturalmente era il più atteso: «Io credo che finalmente è ora di dire che sarà un campionato di consolidamento, per la verità l’ho detto per due anni di seguito e ormai non ci credo nemmeno io. Siamo tutti ambiziosi, facciamo quello che è nelle nostre possibilità. Certo è che partiamo tutti alla pari, quindi abbiamo tutti delle aspettative. Anche quest’anno faremo cose bellissime e sorprendenti, miglioreremo quanto fatto fino ad oggi e sarà sicuramente qualcosa di importante».
Rimane il clima di difficoltà che coinvolge l’intera serie C: «Non si può continuare così all’infinito, tira un’aria molto brutta, non si riesce a far partire il campionato». Infine una battuta sulla campagna abbonamenti che va a rilento: «Fa molto caldo, le file sono lunghe, bisogna pensare alla stagione, al calcio qui a Rimini penso che ci penseranno dopo il 25 agosto».
Prima di lui il tecnico Gianluca Righetti: «Noi dobbiamo esser come un bulldog che azzanna l’osso e non lo molla mai. Attualmente siamo al 50%, stiamo lavorando tantissimo, non vediamo l’ora che inizi il calcio vero, che è il campionato. L’obiettivo è mantenere la categoria, se possiamo fare qualcosa di più siamo pronti».
Sotto un cielo che minaccia pioggia, tra tuoni e lampi, la stagione del Rimini è partita in un clima di festa, a cominciare dal pallone firmato dalla squadra donato da Ciccio Scotti ed Adrian Ricchiuti al patron del Coconuts, Lucio Paesani. Il primo a parlare è stato il capitano Scotti che ha dato il là alla serata: «Un campionato nuovo per tanti, stiamo lavorando per farci trovare pronti, lo staff sta lavorando bene, sicuramente arriveremo pronti all’appuntamento».
Poi un riminese doc, Andrea Brighi: «Siamo determinati e vedremo di fare bene».
Per Alessio Petti, al secondo anno al Rimini: «La fame non passa mai».
Isnik Alimi è fiducioso: «L’anno scorso ho fatto due gol, non faccio promesse, ma quest’anno mi piacerebbe fare meglio».
Per gli attaccanti parla Daniele Simoncelli: «Sta nascendo un bel gruppo, ci tenevo tanto l’anno scorso, quest’anno di più».