De Feudis e Biondini travolti dall'affetto dei tifosi del Cesena

Calcio

CESENA. Ieri sera il nuovo Cesena si è concesso il primo contatto ufficiale con il mondo del tifo bianconero. Un mondo uscito stordito da una estate partita con uno shock epocale come il fallimento dell’Ac Cesena, ma che ora vuole ricompattarsi attorno alla nuova squadra, in un campionato, la serie D, in cui il peso del famoso dodicesimo uomo in campo sarà se possibile ancora più rilevante.

Accoglienza speciale

Alla festa degli ultras della Curva Mare di Case Castagnoli, che si è conclusa ieri sera con l’appuntamento più atteso, è stato il clacson del pullman del Cesena ad annunciare l’arrivo dei bianconeri. I giocatori, lo staff tecnico e i dirigenti sono immediatamente entrati e hanno preso posto a tavola accolti da striscioni, fumogeni, cori e tantissimi applausi. Curioso come non fossero solo i tifosi a riprendere con i telefonini l’ingresso dei calciatori ma gli stessi calciatori (praticamente tutti, a cominciare dai più giovani) ne hanno approfittato per immortalare un momento molto coinvolgente che in passato non avevano mai vissuto. Decisamente più abituati a un’accoglienza così calda, anche perchè giocavano praticamente in casa, i due giocatori più attesi dai tifosi: Giuseppe De Feudis e l’ultimo arrivato Davide Biondini, letteralmente travolti dai tifosi. “Siamo sempre con voi”, cioè un grande classico utilizzato anche al termine della prima amichevole contro la Sammaurese, è stato il coro che ha accompagnato e scortato tutto il gruppo sotto il tendone per la cena e che ha inaugurato la bella serata.

Protagonisti

«Così tanta gente non c’era neppure quando il Cesena era in serie A», urlano con orgoglio gli ultras. In effetti il colpo d’occhio è davvero notevole. L’aria si surriscalda quando la squadra si sposta dalle parti del palco e piovono ringraziamenti innanzitutto per De Feudis e Biondini. Poi prende la parola il presidente Augusto Patrignani: «Il Cesena è rinato grazie a voi. Noi dobbiamo essere trasparenti: altri soldi verranno trovati, la categoria è difficile ma vogliamo salire subito». A ruota il direttore generale Daniele Martini: «Veniamo dal basso però mettiamo a disposizione la nostra esperienza. Questa accoglienza sarà da stimolo ai ragazzi». Quindi Alfio Pelliccioni: «Impegno e cattiveria non mancheranno mai, però senza di voi non si vince». Infine Beppe Angelini: «Sarà un campionato duro, per vincere ci sarà bisogno di tutti perchè contro il Cesena gli altri daranno il 200 per cento. Molti di questi ragazzi che vedete qua sul palco venivano allo stadio, sarà molto emozionante per lor. Speriamo di rivederci a maggio per festeggiare insieme». Il microfono è poi andato ai giocatori più applauditi, Giuseppe De Feudis e Davide Biondini. Il Conte ha ringraziato tutti: «Giro gli applausi che mi avete rivolto a tutti i compagni. Con voi andremo lontano e i miei compagni capiranno subito cosa significa giocare al Manuzzi». Il Biondo ha specificato: «Non sono venuto qua per fare un favore a qualcuno ma per fare qualcosa per la mia città. Sarà difficile ma anche più bello».

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