Sorpresa Ravenna: il nuovo centravanti sarà Andrea Magrassi

Calcio

RAVENNA. Il prossimo centravanti del Ravenna, ideale per stazza (193 centimetri) e ricerca della profondità per il 4-3-3 che Luciano Foschi sta allestendo con la rosa a disposizione, ha un nome e un cognome e la società giallorossa, dopo aver vinto la concorrenza di una mezza dozzina di formazioni di alta Serie D (Cesena in testa) spera di tesserarlo a breve, eludendo il fresco interesse di squadre di B tipo il Livorno che vorrebbero investire su di lui per proporlo come cambio offensivo. L’oggetto del desiderio e probabile futuro giallorosso è Andrea Magrassi, classe 1993, nativo di Dolo ed ora svincolato dal Mestre dopo la sparizione dal calcio professionistico della società veneta, reduce dal miglior campionato della sua carriera in serie D. Magrassi, infatti, ha giocato nella passata stagione in prestito al Matelica, contribuendo in modo determinante al grande campionato della formazione marchigiana con 18 reti in 32 partite. Nel 2016-2017, invece, sempre in serie D, Magrassi aveva giocato prima con l’Ostiamare (12 partite, 4 gol) e poi con il Calvi Noale (20 partite, 8 gol).

Spesa a Pordenone

Il Ravenna è ormai vicino a Magrassi ma a scanso di equivoci tiene aperte altre strade ed in particolare guarda sempre con attenzione a quanto sta accadendo a Pordenone. L’esterno d’attacco Ciurria è a sua volta molto vicino ai giallorossi e si tratterebbe di un altro elemento perfetto per il 4-3-3, ma l’arrivo dal Torino del quotato Candellone in Friuli potrebbe anche convincere Gerardi, che ha appena rinnovato, a partire in prestito per trovare altrove quello spazio che non è più garantito in neroverde. Con Ciurria e Magrassi in rosa, in casa giallorossa si potrebbe anche considerare chiuso il mercato in entrata ed in questo caso perderebbe quota il possibile arrivo di Caso.

Maleh ufficiale

Intanto ieri Youssef Maleh ha firmato un triennale con il Venezia che ha poi provveduto a girarlo in prestito alla squadra giallorossa, con la quale si allenava già dal 16 luglio.

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