Eredità del Cesena: ecco la squadra di Lucchi

Calcio

CESENA. Ieri il comune di Cesena ha pubblicato sul proprio sito internet l’avviso “per lo svolgimento di un’indagine conoscitiva rivolta a soggetti singoli o raggruppati interessati a rappresentare la città di Cesena in un campionato ufficiale Figc/Lnd a partire dalla stagione sportiva 2018-2019”. Una sorta di bando, già annunciato e presentato dal sindaco nella giornata di martedì, attraverso il quale si potrà “ereditare” il fu Cesena (nel caso non riuscisse a ottenere la licenza nazionale per partecipare alla Serie B) per farlo ripartire dalla Serie D. A questa “gara”, che sarà dichiarata chiusa alle ore 12 di venerdì 20 luglio, sono ammessi enti pubblici o società già costituiti, ma anche gruppi intenzionati a costituirsi in società, che prevedono la sede legale a Cesena.

Scelta la squadra di esperti

Detto che a svolgere l’istruttoria tecnica alle proposte in arrivo sarà una commissione costituita da funzionari comunali, che nel prossimo mese lavoreranno in pratica solo a questo, ad assegnare poi il titolo sportivo saranno il sindaco Lucchi, il vice Battistini, l’assessore Castorri e una “squadra” di esperti che sarà coordinata da Dionigio Dionigi (presidente Panathlon Cesena) e composta anche dal riminese Giosuè Boldrini (uno tra i massimi esperti nazionali di pianificazione economico finanziaria), dal forlivese Giorgio Rusticali (docente alla Scuola di economia, management e statistica dell’Università di Bologna), dal ravennate Umberto Suprani (presidente Coni Emilia-Romagna) e dal pugliese Vito Tisci (presidente del settore giovanile e scolastico della Federcalcio). Era stato contattato anche Ettore Rognoni, figlio del Conte Alberto, fondatore del Cesena a cui è intitolato il centro sportivo di Villa Silvia, che pur non entrando in squadra si è dichiarato «interessato a valutare il progetto». Dionigio Dionigi, coordinatore del gruppo, spiega: «Innanzitutto ci tengo a sottolineare che non vogliamo ostacolare il Cesena e Lugaresi, perché saremmo tutti entusiasti se anche nella prossima stagione la squadra partecipasse al campionato di B. Però la situazione è critica e dunque siamo pronti a dare una mano qualora non dovesse andare in porto il salvataggio». Questa mattina in Comune, alle ore 12, è in programma la prima riunione della commissione: «Sarà un primo approccio, nonchè il primo incontro ufficiale con tutti presenti, poi aspetteremo e valuteremo le varie proposte quando arriveranno. Quante ce ne aspettiamo? Il sindaco non ne ha ancora parlato. Di sicuro l’obiettivo di tutti è uno: non lasciare Cesena senza la sua squadra di calcio».

Un consiglio per il Cavalluccio

Intanto, il sindaco ha convocato per le ore 16 di giovedì 12 luglio un consiglio comunale interamente dedicato agli scenari del Cavalluccio: “Il calcio a Cesena: prospettive e futuro, percorso condiviso”, il titolo.

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