E' guerra senza frontiere tra Fsgc e San Marino

Calcio

Con una durissima lettera aperta postata sul proprio sito ufficiale, la Federazione Sammarinese Gioco Calcio ha replicato in modo durissimo al post di due giorni fa scritto dal presidente dell'Ac San Marino, Luca Mancini. Ecco uno stralcio della lettera, frutto del volere del presidente federale Tura: "Il presidente Luca Mancini, nelle proprie dichiarazioni pubbliche, non si fa scrupolo di usare una terminologia che istiga alla violenza. Così come non ha scrupoli nel far tracimare le provocazioni nel terreno di minacce ed offese. Tutto questo provoca una grande confusione e tutti sanno che, dove c’è confusione, regna sovrana l’anarchia. Che il presidente Mancini abbia maggiormente a cuore i propri interessi personali, anche a discapito degli interessi collettivi, traspare da affermazioni pubbliche mirate, omettendo accuratamente gli aspetti di illegittima ed ingiustificata richiesta economica, che toglierebbero impropriamente risorse al calcio sammarinese. Il tutto precisando il fatto che – in ogni caso – la FSGC non si permetterà mai di concedere contributi all’attività ordinaria a club che non siano affiliati ad essa. Ma l’assenza di pudore nel curare i propri interessi ha raggiunto il limite nella mancanza di rispetto per le istituzioni con la richiesta di incontro alla Suprema Magistratura del nostro Paese, con la lettera inviata all’onorevole Congresso di Stato di San Marino e con la comunicazione alla UEFA: nessuno di questi appelli ha peraltro portato alle conclusioni desiderate dal presidente". 
La Federazione si pone poi tre domande e chiude con un durissimo contrattacco: "Perché il presidente Mancini insiste nel difendere l’affiliazione presso la Federazione Sammarinese Giuoco Calcio che risulterebbe irregolare ed in contrasto con gli interessi sportivi del suo club, nonché dei regolamenti internazionali in quanto già affiliato alla Figc? Quali sono le ragioni che muovono questa apparentemente paradossale difesa di una posizione che porterebbe ad una doppia affiliazione, contraria alle regole ed esponendo quindi il club ad eventuali sanzioni? Che siano motivazioni magari legate alla peculiare posizione di San Marino nel panorama internazionale? Noi non sapremo mai la verità perché non possiamo indagare sulla questione. Ma qualora l’auspicata chiarezza dovesse essere portata dalla magistratura ordinaria, saremo più che disponibili e lieti di metterci a disposizione. Nel frattempo, alla Federcalcio Sammarinese non rimane altro da fare che curare gli interessi del calcio nostrano, mantenendo alta l’attenzione e diffidando di coloro che non vogliono rispettare le regole che il nostro sistema si è dato. Il compito è arduo e difficile, ma non ci faremo intimidire da chi vuole approfittare della buona fede e dell’onestà di calciatori, dirigenti ed appassionati di calcio di San Marino".

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui