Più solidità in difesa: così il Cesena ha svoltato
CESENA. Non è arrivata, come invece avvenne lo scorso anno a Trapani, la salvezza aritmetica con una giornata di anticipo sotto il sole della Sicilia, ma lo 0-0 di Palermo consente al Cesena di portarsi a un solo passo dal traguardo.
Miglior piazzamento
La squadra di Fabrizio Castori sale al 14° posto in classifica agganciando Brescia e Pescara, con le quali è in vantaggio nella classifica avulsa. Si tratta del miglior piazzamento stagionale dei romagnoli. Il buon momento della squadra è testimoniato anche dai 5 risultati utili di fila, migliore serie positiva stagionale come all’andata contro le stesse squadre (Brescia, Frosinone, Pescara, Parma e Palermo). Anche i punti sono gli stessi (9) ma la media inglese è migliore oggi in quanto sono state giocate 3 gare fuori e 2 in casa.
Risultati ad occhiali
Il Cesena chiude le trasferte della stagione regolare con il terzo pareggio consecutivo senza reti al passivo (dopo Brescia e Pescara) dopo che nei precedenti viaggi lo 0-0 era arrivato solo a Parma all’andata. Per trovare un precedente migliore occorre risalire al campionato di B 2013-2014, quello dell’ultima promozione in A, quando la squadra di Pierpaolo Bisoli non subì reti in trasferta per 4 giornate (altrettanti 0-0). Anche all’epoca la prima gara della serie era stata quella al Rigamonti di Brescia.
Imbattibilità esterna
Considerando anche le frazioni di gara, ora la porta di Andrea Fulignati lontano dall’Orogel Stadium è immacolata da un mese, dalla punizione perfetta dell’ex Rosina in quel di Salerno. L’imbattibilità esterna è di 313 minuti (recuperi compresi) che rappresentano la migliore striscia aperta in B. L’ultimo gol subìto in trasferta su azione rimane quello di Maniero in Novara-Cesena 1-0 del 30 marzo. Anche nel complesso, considerando cioè casa e fuori, la difesa si sta ben comportando con appena un gol incassato negli ultimi 5 incontri, peraltro arrivato su autorete di Fedele in Cesena-Parma. Nessuno ha fatto meglio in questo arco di tempo.
Sfide dal dischetto per Fulignati
Un grosso “contribuito” a mantenere la porta inviolata l’ha dato il rosanero Coronado che sabato ha calciato sopra la traversa il 9° rigore stagionale fischiato contro i romagnoli. Solo al Frosinone è andata peggio con 10 penalty a sfavore, compensati in parte dai 5 a favore rispetto all’unico assegnato al Cesena, che ha il peggiore saldo del campionato dal dischetto (-8). A livello di portieri è Fulignati quello che fin qui è stato sfidato più volte (8) dagli undici metri, considerato che a Frosinone si sono alternati Vigorito (6 rigori calciati contro) e Bardi (4). L’estremo difensore bianconero è anche quello, tra tutti i colleghi cadetti, che ha visto più penalty sbagliati (3) dall’avversario di turno. Prima di Coronado avevano fallito Ardemagni (parato) in Cesena-Avellino 3-1 e Litteri (parato) in Cittadella-Cesena 4-0, anche se poi sulla ribattuta aveva segnato Salvi. Quello fallito dal brasiliano del Palermo è il primo decisivo fallito.