Il Ravenna per una vittoria da dedicare a Simone

Calcio

RAVENNA. Oggi al Benelli contro il Fano si gioca per un risultato importante, ma ogni volta che al Ravenna verrà concessa una punizione da distanza abbordabile penseremo tutti ad altro. Alla ripartenza dalla terza serie dei Dilettanti, all'amore per la maglia della nuova società e da chi ne sposò il progetto, a fredde domeniche in giro per i campetti della Romagna, inseguendo piccoli sogni che si trasformavano puntualmente in realtà quando la palla passava dai piedi di Simone Rispoli. Anche questa, purtroppo, sarà la “sua” partita, da iniziare con un minuto di silenzio che tuttavia produrrà un frastuono insostenibile nelle orecchie di chi l'ha visto giocare ed ha apprezzato, oltre alla sua classe, l'attaccamento alla maglia della squadra della sua città. Una squadra che, anche grazie a lui, ora è tra i Professionisti e che oggi farà di tutto per dedicargli una vittoria importantissima.

Ripartire

Le partite a cavallo tra interruzione e ripresa del campionato sono trascorse senza vittorie per il Ravenna. Anzi, le ultime due hanno riservato l'emozione di un pareggio preso per i capelli e grazie all'inserimento in particolare di Maistrello, il vero acquisto del mercato giallorosso. Oggi probabilmente avrà più spazio per cercare di confermare di essere finalmente diventato quel punto di riferimento che tutti speravano ad inizio stagione. A proposito di spazio, certamente ne avrà Maleh, uno che ha portato aria nuova nel centrocampo giallorosso ed ha subito mostrato la necessaria faccia tosta per diventare un pezzo importante della collezione di Mauro Antonioli, pronto a tornare al consolidato 3-5-2 dopo l'esperimento delle tre punte che col Teramo non aveva fornito le stesse indicazioni positive dei precedenti allenamenti. E nonostante la possibile assenza di Papa, che ha preso un colpo al ginocchio ad inizio settimana e si è mosso a parte anche nella rifinitura. «Al posto eventualmente di Papa ho pronti Selleri o Piccoli. Partita importante più per il Fano che per noi ma sono fiducioso perché ci siamo allenati molto bene questa settimana e ho visto la squadra in forma. Vincendo certamente daremmo un bello strattone al Fano ma poi resterebbe comunque molto tempo per recuperare. Il Fano, poi, si è rinnovato alla grande sul mercato ed ora ha tanti ottimi giocatori in ogni reparto. L'attacco a tre visto col Teramo non ha funzionato ma non per questo l'ho abbandonato come idea soprattutto ora che è arrivato Costantini che ha passo e gamba da esterno offensivo. Quella col Fano comunque è una partita troppo importante per riprovare subito. Vedremo più avanti o eventualmente durante la partita, così come non è scartata la soluzione della difesa a quattro, anche questa tornerà utile in certi frangenti e se tutti saranno fisicamente al meglio».

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