Il Cesena dà voce al Natale

I medici clown
“Pediatria a misura di bambino” è il progetto che vede impegnati anche (ma non solo) i medici clown: «Il nostro è un progetto pionieristico: siamo stati tra i primi in Italia a portare i clown in corsia - spiega - l’obiettivo è curare anche lo stato d’animo delle persone, non solo le malattie. Spesso il supporto maggiore lo forniamo ai genitori dei bambini ricoverati, perché sono i grandi quelli più preoccupati. I medici clown sono figure non riconosciute professionalmente, per cui c’è bisogno del supporto della gente e noi siamo grati al Cesena per quanto fa per noi».
L’impegno della Plt
A coprire tutte le spese, da quelle di registrazione (avvenuta al Deposito zero studios di Forlì il giorno dopo Cesena-Brescia 1-0) a quelle di stampa dei cd, ha pensato la Plt Puregreen, main sponsor del Cesena: «E’ una bellissima iniziativa - spiega la responsabile operativa Leila Pierpaoli - alla quale abbiamo subito aderito. Il Cesena ha messo voce e cuore, noi energia e supporto. Territorio, fare squadra e beneficenza sono nostre priorità. Ora la palla passa ai tifosi».
Modalità d’acquisto
Tifosi che possono acquistare il Cd (due i brani: la versione originale, bellissima per quanto appassionata, e quella strumentale) al prezzo di 5 euro al Cesena Store di via Veneto oppure giovedì sera al Manuzzi. Dalla mezzanotte e un minuto di domani, inoltre, il brano sarà disponibile su tutti i principali digital store a un prezzo variabile tra gli 0,99 centesimi e un euro e 20 centesimi.
Il mondo bianconero
Ieri il Cesena era rappresentato dal presidente Giorgio Lugaresi e da due calciatori: Andrea Schiavone e Giovanni Di Noia. Quest’ultimo risultato tra i più intonati con Fazzi, Donkor, Cascione e Melgrati sono risultati i più intonati. «Quello della registrazione è stato un pomeriggio molto piacevole - le parole di Schiavone - che è servito anche per cementare il gruppo». Come? Anche con uno scherzo fatto dai giocatori a Castori: «A un certo punto - racconta Di Noia - noi ci siamo zittiti tutti e il mister ha continuato a cantare da solo. Se l’è cavata bene e l’ha buttata sul ridire. E’ stato come sempre molto disponibile». Chiusura con una battuta di Lugaresi: «Castori ha una voce da tenore, mentre Di Noia potrebbe avere futuro come cantante».