Cesena, un pareggio pieno di rimpianti

Cesena

Il Cesena perde un'altra grande occasione andando a pareggiare 1-1 ad Avellino una partita a lungo dominata e giocata dal 68' con l'uomo in più. I primi 10 minuti dei bianconeri sono di grande spessore, con Garritano che al 4' calcia al volo a botta sicura trovando però la deviazione decisiva di Laverone. Il gol è nell'aria ma lo segnano gli irpini al 12': lancio dalle retrovie di Jidayi, buco clamoroso di Ligi e palla che arriva ad Ardemagni, che liberissimo fulmina Agliardi col destro. Il Cesena ha il merito di non perdersi d'animo e di riprendere a giocare e creare, trovando il pari al 27': Laribi calcia dalla lunga distanza con leggera deviazione di Omeonga, la palla arriva sui guantoni di Radunovic che però la perde “regalando” l'1-1. Gli uomini di Camplone non si accontentano e al 38' si divorano due occasionissime consecutive: punizione di Laribi, miracolo di Radunovic sulla zuccata di Cocco, poi Crimi la tocca dietro per Garritano che manda alto da ottima posizione. Vantaggio sfiorato anche per l'Avellino con Ardemagni, che al 43', servito da Laverone in area, conclude a rete trovando il salvataggio vicino alla linea di Balzano. Nella ripresa il Cesena si divora l'inimmaginabile: al 68' Laribi incorna di testa un corner di Ciano trovando il salvataggio sulla linea di D'Angelo, poco dopo l'Avellino resta in 10 per il rosso a Ardemagni e, dopo un torpore iniziale, all'82' Balzano trova Ciano che indirizza a rete di testa colpendo però Panico che si trovava sulla traiettoria. All'85' gli ospiti rischiano grosso su Bidaoui, che si beve Di Roberto e Capelli in serpentina e davanti ad Agliardi calcia clamorosamente a lato. L'ultima grossa chance capita nel recupero a Di Roberto, che di testa su cross dalla sinistra non trova la porta dal limite dell'area piccola.

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