Ligi salva il Cesena contro un tosto Perugia

Cesena

Finisce con un pareggio (1-1) il debutto in campionato del Cesena. Un punto forse non del tutto meritato visto il gioco espresso, e di conseguenza ancora più importante. Davanti al solito grande pubblico (battuto il numero di abbonamenti dell’anno scorso con 9724 tessere), il primo tempo è soprattutto di marca ospite per quanto riguarda il possesso palla e la supremazia territoriale, con un Cesena troppo schiacciato nella propria metà campo che fatica a costruire, ma c’è grande equilibrio nelle occasioni da rete. Ad aprire le danze è Dezi al 9’, che si vede negare il gol di testa da una miracolosa deviazione in angolo di Agazzi, mentre per i bianconeri il più pericoloso è Milan Djuric, che prima impegna Rosati da fuori (16’), poi si libera sul lato destro dell’area con un grande movimento ma incrocia fuori la conclusione (28’). L’ultimo brivido del tempo è targato Perugia con Del Prete, che dopo aver scambiato con Guberti calcia dal lato destro dell’area trovando ancora una volta una grande risposta di Agazzi. La ripresa si apre nella stessa maniera con cui si era chiusa la prima frazione, cioè con Del Prete che pesca in area la testa di Dezi, ed ancora una volta è Agazzi (con l’ausilio del palo) a salvare il Cesena. Il numero 22 di casa nulla può però al 12’, quando sulla corta respinta di Ligi si avventa Guberti, che con un chirurgico destro incrocia il pallone sotto l’incrocio opposto. Il Cesena dal canto suo è davvero poca cosa in avanti, ma un po’ a sorpresa la partita torna in parità al 35’ grazie ad Alessandro Ligi, che sul calcio d’angolo da sinistra di Schiavone impatta di testa in mischia e fulmina Rosati. Gli ultimi minuti sono una lotta di nervi più che di testa, ma nulla cambia e le due squadre si devono accontentare di un punto ciascuna.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui