Sabbioni stupisce ancora: oro e record italiano

Rimini

RICCIONE. Tris d’oro con record italiano. Giornata trionfale per il nuoto romagnolo, la prima degli invernali di Riccione. Pile scariche? Energie esaurite? Per Simone Sabbioni mai. Migliorarsi ogni volta che si scende in vasca, se è la “sua” vasca, quella di Riccione, è ancora meglio: questa la sua missione. Il 18 dicembre il dorsista riccionese trova la forza di migliorare ancora il suo record italiano. Roba da fuoriclasse, da campioni veri: 53”37, 12 centesimi in meno rispetto al suo record fatto segnare ad aprile a Riccione. Un altro passo avanti verso quel crono, sotto i 53”, che significherebbe, a meno di sorprese, finale olimpica, l'obiettivo dichiarato per il 2016. Una gara come sempre solida, senza errori evidenti per il romagnolo che ha toccato ai 50 a 26"10 poi ha tenuto nel finale chiudendo con un ottimo 27”27 nella vasca di ritorno. «È incredibile e bellissimo - commenta il riccionese - non pensavo di poter attaccare il mio personale ma io scendo in vasca sempre per fare il meglio ed è arrivato l'ennesimo risultato fantastico di questo 2015 che non finisce mai di stupirmi. La condizione c'è, vediamo cosa può uscire domani (oggi ndr) nei 50 e nei 200».
Fabio Scozzoli torna a salire sul gradino più alto del podio tricolore nei 50 rana. Non un granché il 27"89 con cui riesce a precedere di un solo centesimo il rivale Toniato. A toccare per primo in realtà è l'emergente uzbeko Mustafin c, uno degli emergenti più interessanti con 27"81 ma fuori classifica. «Prendiamoci questo titolo, un ulteriore passo avanti - afferma Scozzoli - anche se speravo in un crono migliore. Mi mancano ancora alcuni meccanismi ma so su cosa lavorare. Vediamo cosa riuscirò a fare sui 100. Le sensazioni sono buone e spero in un tempo di buon livello. Che voto mi do per Netanya? Un 7. Sono arrivati i migliori crono della stagione, due ori in staffetta. Per l'8 ci sarebbe voluto il podio individuale».
L'altro titolo del mattino porta la firma di un’Ilaria Bianchi in grande spolvero. La castellana domina i 100 farfalla e conquista l'ennesimo tricolore ma quello che più stupisce in positivo è il 57"80 vicinissimo al suo best del 2015 a un decimo dal tempo che servirà per qualificarsi a Rio. «Non credevo di fare un tempo simile in mattinata perché mi sentivo piuttosto stanca e svuotata ma alla fine è arrivato un risultato molto positivo che mi fa ben sperare per il futuro. Non è stato un anno indimenticabile questo 2015, con qualche acciacco di troppo ma mi sono tolta qualche soddisfazione anche non sono riuscita ad andare fortissimo. Guardiamo avanti verso Rio in modo positivo».
La quarta medaglia romagnola di giornata arriva grazie a Carlotta Zofkova. La romagnola allieva di Gyertyanffy sale sul terzo gradino del podio nei 200 dorso dominati da una Margherita Panziera inarrivabile. La Zofkova disputa una gara in rimonta e chiude seconda l'ultima serie con 2'13"48 facendosi sopravanzare da Silvia Scalia. Tra i volti sorridenti, anche la riccionese Elisa Celli che si è scaldata in vista dei "suoi" 200, con un 100 rana di buon livello, chiuso al 4° posto in 1'10"06, dietro il trio con cui si giocherà l'accesso a Rio (Castiglioni, Carraro e Scarcella).
Gli altri risultati romagnoli. 50 dorso donne: Carlotta Fiordoro (Esercito) 19. (30"17). 50 farfalla: Paolo Ricci (Imolanuoto) 19. (24"98), Fabio Zironi (Alto Reno) 33. (25"72). 50 rana: Stefano Ancarani (Azzurra 91) 21. (29"10), Giovanni Izzo 29. (29"48), Alessandro Bernardi (Imola) 30. (29"49), Marco Paganelli (Swim Pro) 33. (29"63). 100 rana donne: Alessia Ferraguti (Swim Pro) 13. (1'11"70). 400 misti: Mattia Bondavalli (Swim Pro) 11. (4'29"04), Fabio Lombini (Alto Reno) 29. (4'38"94). 100 farfalla donne: Sara Gyertyanffy (Imola) 11. (1'01"62), Alessia Polieri (Imola) 12. (1'01" 72). 200 farfalla: Luca Valentini (Imola) 29. (2'05"42). 200 dorso donne: Alessia Polieri 13. (2'17"32), Carlotta Fiordoro (Esercito) 24. (2'20"71). 200 rana: Fabio Scozzoli 8. (2'17"54), Marco Paganelli (Swim Pro) 27. (2'21"12). 50 stile libero donne: Martina Valestri (Swim Pro) 35. (27"21), Elena Benghi (Imola) 40. (27"32). 100 dorso: Fabrizio Ferraguti (Swim Pro) 21. (57"60). 200 misti donne: Ilaria Montevecchi (Imola) 19. (2'20"84), Sara Gyertyanffy (Imola) 23. (2'21"57), Alessia Ferraguti (Swim Pro) 33. (2'25"13). 100 stile libero: Gabriele Minichini (Imola) 36. (51"68).

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