Forlì si inchina alla regina

Rimini

FORLI’. Niente da fare per la Softer Forlì nell’attesa sfida con la capolista Reggio Emilia che fatica il giusto per portarsi a casa un 3-0 inatteso. Alla squadra forlivese non riesce quasi nulla nella giornata in cui avrebbe dovuto funzionare tutto alla perfezione. La Softer ha pagato dazio dal punto di vista emotivo, sciogliendosi come neve al sole di fronte ad un Reggio Emilia che ha fatto valere centimetri e muscoli, togliendo subito i grilli dalla testa alla squadra di Mascetti che ha avuto il demerito di sotterrare l’ascia di guerra e deporre le armi un po’ in fretta.

La ricezione è stato un problema piuttosto costante per una Softer che comunque è stata poco efficace anche in battuta e a muro ed ha commesso troppi errori in attacco.

Nel primo set Forlì fatica a tenere il ritmo della squadra ospite che prende progressivamente il largo e si impone 25-18. Nel secondo set la Softer sembra incapace di reagire allo strapotere della formazione ospite e addirittura rischia una figuraccia quando si trova sotto 4-14 e 6-18. Mascetti prova a dare una sveglia alla sua squadra inserendo i giovani Nicholas Kunda al posto dello spento Gabriel (la sua prova negativa è lo specchio della serataccia dei forlivesi) e Rossatti in banda ma la muscia non cambia e Reggio Emilia fa suo anche il secondo parziale con un eloquente 25-12.

Nel terzo parziale la Softer abbozza una minima reazione ma si deve arrendere allo strapotere di Reggio Emilia che, appena pigia sull’acceleratore, fa il vuot e si impone 25-17.

 

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