San Marino, dopo le dimissioni di Celli la minoranza dai Reggenti
Rf: decisione autonoma
Un sincero ringraziamento al Segretario Celli, «per la dedizione, il senso di responsabilità e il coraggio», firmato Repubblica Futura. L'alleato di governo interviene sulle ultime vicende andate in scena in Commissione Finanze, a partire dall'annuncio delle dimissioni del Segretario di Stato per le Finanze che - precisa - sono state decise autonomamente. Il partito di maggioranza ringrazia quindi Celli «per il lavoro svolto, in un momento storico così difficile, nel portare avanti, con grande impegno, il progetto di risanamento del settore bancario-finanziario sammarinese». Non solo: sottoscrive anche le sue «riflessioni preoccupanti sugli accadimenti che si sono susseguiti all'interno di Banca Centrale, in ambiti giudiziari e più in generale nell'ambito del sistema bancario», fatti che «rischiano seriamente - conferma Rf - di pregiudicare il futuro del nostro Paese». Il partito di Nicola Selva e Roberto Giorgetti spiega poi le motivazioni che hanno portato alla convocazione della commissione Finanze con l'audizione dei vertici di via del Voltone. «Purtroppo - osserva - per l'ennesima volta, si è riproposta in Banca Centrale la spirale di licenziamenti e dimissioni, con relative polemiche, che ha portato questo organismo nel giro di meno di dieci anni a cambiare sei direttori e sette presidenti con conseguenti pessime ricadute sulla stabilità del nostro sistema finanziario e della credibilità della stessa Banca Centrale».
La convocazione ha infatti avuto seguito dopo «gli ultimi avvenimenti di rilevante entità», cioé la revoca dell'incarico di Direttore Generale a Roberto Moretti e le successive dimissioni del capo della vigilanza, Raffaele Mazzeo. Eventi che hanno generato «grande preoccupazione», chiarisce Rf.