Il capitano si fa togliere il rigore
RICCIONE. Una piccola grande lezione di amore per il gioco è stata offerta domenica scorsa sul campo dell’Asar Riccione, dove giocavano la Scuola calcio della Polisportiva Riccione e il Verucchio . A cinque minuti dalla fine del secondo tempo, l’arbitro fischia un rigore a favore della Polisportiva. Carlo Sogos, il capitano dei riccionesi nonché giocatore che ha subìto il fallo, si avvicina al direttore di gara e gli spiega quel che realmente è accaduto. «Signor arbitro, sono inciampato da solo» dichiara Sogos e l’arbitro annulla il penalty. Applausi convinti del pubblico riccionese e verucchiese e stretta di mano fra arbitro e giocatore. La partita si conclude 1 a 1 senza recriminazioni da parte di nessuno. Tanto meno dei genitori dei giovani giocatori della Polisportiva. Sogos è il capitano della squadra che l’anno scorso vinse il premio Disciplina nel Campionato Giovanissimi 2013/2014.
In un mondo del calcio che è costretto a predicare anche attraverso spot pubblicitari a pagamento la non-violenza contro arbitri, avversari, tifoserie e giocatori di altre etnie, la Scuola Calcio della Polisportiva si dichiara orgogliosa di portare in campo, con le sue squadre, valori quali la correttezza, la serenità, l’amore per il gioco.