Morte di Matteo Circelli, inchiesta per omicidio colposo

Rimini

POGGIO TORRIANA. Verranno celebrati mercoledì alle 14 nella chiesa di Sant’Andrea a Poggio Berni i funerali di Matteo Circelli, il 18enne morto sabato sera in un incidente stradale. Per l’occasione, durante il pomeriggio, verrà proclamato il lutto cittadino, come confermato dal sindaco Daniele Amati.

La procura ha deciso di non procedere con l’autopsia sul giovane ma ha aperto un fascicolo per omicidio colposo; al momento non ci sono iscritti nel registro degli indagati. Gli esami tossicologici e l’alcol test sul conducente della macchina sono stati predisposti come prevede la prassi ma non sono ancora pronti i risultati. Restano ricoverati invece, gli altri quattro ragazzi che erano in macchina con Matteo, due di loro, entrambi 18enni, si trovano in prognosi riservata nel reparto di chirurgia dell’ospedale Bufalini di Cesena. Nessuno di loro (gli altri due hanno 15 e 17 anni) è in pericolo di vita.

L’incidente accaduto a Matteo Circelli, studente all’istituto professionale Alberti di Rimini, si è verificato sabato sera dopo le 22. Insieme ai suoi amici stava viaggiando a bordo di una Fiat Punto che, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri, è uscita di strada (stava percorrendo la via Cimitero Trebbio in direzione Poggio Berni) finendo in un dirupo. Per estrarre i giovani dall’abitacolo è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco che si sono calati con una fune per il recupero. La tragedia ha sconvolto la comunità bernese.

Matteo viveva con la famiglia a Poggio Berni ed era molto legato alla sorella Valentina che lavora in Comune. La bacheca Facebook del 18enne è una sequenza ininterrotta di testimonianze di affetto. Tra gli ultimi post c’è una foto che ritrae Matteo felice con un’amica. Lo ricorda così: «I tuoi ricordi vivranno sempre nei nostri cuori: saranno più forti di qualsiasi abbraccio, di qualsiasi sguardo e di qualsiasi parola. Resta sempre vicino a noi, dacci la forza di superare questo momento difficile. Ti vogliamo bene Teo. Riposa nella pace».

 

 

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