Stavolta il ribaltone è del Bologna

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RIMINI. Chi di rimonta ferisce... Bologna vince garaquattro (7-12) e pareggia la serie ma quanti rimpianti per un Rimini che dopo due inning conduceva 6-0 con tutta l’inerzia del mondo a favore. Invece arriva la reazione veemente della Fortitudo, che sfrutta la super emergenza dei Pirati sul monte per uscire dal tunnel e rimettere tutto in discussione.

Fuochi a’artificio. Si comincia col solito brivido, ma dopo la base ball a Fuzzi e il singolo di Liverziani, Marquez è bravo a sventare la minaccia propiziando due out in diamante. Ben più spietato il Rimini, che con due out, ma Zileri (base ball) e Romero (valida) sui cuscini, esplode con il singolo di Mazzanti (1-0) e i doppi di Chiarini (3-0) e Gomez (4-0). E che non sia la serata di Baez si capisce definitivamente al 2°, quando arrivano il doppio di Zileri, la valida interna di Santora, la base a Salazar e il singolo a basi piene dello scatenato Mazzanti (6-0).

Mega ribaltone. La Fortitudo è all’angolo ma è brava a tappare la falla con l’innesto di Marinez sul monte e soprattutto a valorizzare il suo uomo migliore, Vaglio, che al 3° dopo la valida di Fuzzi e la base ball a Liverziani, “spara” un lungo fuoricampo da tre a sinistra che riapre la sfida (6-3). Al 5° succede di tutto: con due out e basi vuote Marquez colpisce Rodriguez, subisce la valida di Vaglio e si fa scappare un “lancio pazzo” che manda a casa il ricevitore ospite per il 6-4. La risposta dei Pirati però è immediata e sempre grazie a Mazzanti, che batte l’homer a sinistra del 7-4. Marinez protesta per un strike precedente non chiamato dall’arbitro di casa base Filippi, che come il collega Screti la sera precedente con Gonzalez, espelle all’istante il pitcher della Fortitudo. Deve entrare a freddo Rivero, che però piazza tre out consecutivi e dà il la al clamoroso sorpasso del 6°, quando Marquez concede la valida a Grimaudo, la base ball a Malengo e un altro singolo a Infante (7-5). Inevitabile il cambio: Catanoso prova a riaffidarsi a Escalona, ma il braccio non può essere quello di giovedì e così arriva la base ball a Liverziani ma soprattutto il doppio a basi piene di Rodriguez che con tre pbc firma il ribaltone (7-8). Sul monte allora ci va Torres, che non chiude l’inning per un erroraccio di Gomez e poi concede la base a Oeltjen e la valida del 7-10 a Sabbatani. Ma le sorprese non sono finite, perchè a lanciare si presenta incredibilmente Ekstrom e la domanda nasce spontanea: allora perchè non prima ma a buoi scappati?

Titoli di coda. Comunque sia, lo stoico Mike evita altri danni ma quando al 7° parte con quattro ball, si capisce che non è in grado di lanciare e viene sostituito da Del Bianco. Il vero problema però è che il magic moment del box neroarancione è finito da un pezzo e così Rivero può prendersi la sua rivincita chiudendo la porta ai Pirati, che affondano definitivamente al 9°: finisce 7-12 e siamo 2-2..

Garacinque. E stasera alle 20.30 si torna in campo per la partita chiave della serie con lanciatori Asi: sfida Corradini-De Santis.

 

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