Commando a Le Befane: assalto al bancomat

Rimini

RIMINI. Ci hanno messo poco più di due minuti di orologio: dopo avere usato come ariete un’auto per sfondare la porta di metallo, hanno sradicato il bancomat della filiale Banca Valmarecchia e lo hanno trascinato via, sparendo a bordo di tre auto e facendo perdere le loro tracce.

Un commando di professionisti ha preso di mira il centro commerciale Le Befane, nella notte tra sabato e domenica, intorno alle 4.30, riuscendo a fare sparire un bottino che dovrebbe ammontare a diverse decine di migliaia di euro. Un colpo studiato nei dettagli, in cui il gruppo di malviventi è entrato in azione sfondando con una Fiat Doblò la pesante porta anti panico adiacente al supermercato Leclerc, quella che dà sul lato dell’ingresso del cinema multisala. Una volta entrati all’interno del centro commerciale, i dieci uomini, tutti incappucciati, si sono spartiti i compiti in una frazione di secondo: c’è chi ha ancorato la colonnina del bancomat, chi ha legato il tutto all’auto, chi era al volante e chi ha fatto da palo.

Tutto eseguito alla perfezione, per accelerare i tempi e non farsi cogliere in flagrante dalle forze dell’ordine. E l’obiettivo è stato centrato, come confermano anche le videocamere di sorveglianza che hanno ripreso l’intera scena, già allo studio dei carabinieri che avranno le intere registrazioni quando dal centro commerciale oggi si presenteranno per depositare una regolare denuncia. Di certo c’è che la banda di malviventi è riuscita poi dileguarsi nella notte con i soldi in tasca, a bordo dello stesso Fiat Doblò e altre due automobili a cui non hanno coperto la targa e che avevano rubato nei giorni precedenti.

Da quante emerge dai primi accertamenti risulta poi un’inquietante similitudine con il colpo perpetrato in via Rosaspina, il 20 aprile scorso: più che somiglianze, sembra un blitz fatto con il copia e incolla. Già perché anche in primavera il commando, composto da dieci persone, aveva preso di mira, sempre alle 4.30, un bancomat della Carim, che era riuscito a rubare grazie a un’auto, una Fiat Ducato, utilizzata prima come ariete per sfondare la porta vetro della filiale e poi per sradicare la colonnina della cassa automatica, portata via con circa 50mila euro. Al termine del blitz, durato un paio di minuti, i malviventi erano scappati a bordo di tre auto, anche in quell’occasione rubate in precedenza. Già dalla giornata di ieri è scattata quindi la caccia all’uomo, con l’aiuto di un elicottero e di numerosi posti di blocco. Il confronto tra le immagini dei due colpi potrebbe poi fornire qualche elemento per riuscire ad arrestare la banda di professionisti.

 

 

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui