Smantellata nella mattinata di oggi, grazie ad un’operazione congiunta, condotta dai militari dell’Arma dei carabinieri dei comandi provinciali di La Spezia e Brindisi, un’organizzazione criminale dedita a rapine nelle gioiellerie di mezza Italia, anche nel Riminese. Sono tuttora in corso arresti e perquisizioni.
Sono almeno 20 gli indagati, accusati di aver formato un gruppo, con base nel brindisino, in grado di colpire in Liguria, Toscana, Marche ed Emilia Romagna.
Nei colpi messi a segno, secondo le forze dell’ordine, la banda avrebbe portato via gioielli ed altra refurtiva per un bottino complessivo vicino ai 2 milioni di euro.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica spezzina, proseguiranno, per consentire agli inquirenti di avere un quadro più chiaro sull’identità di coloro i quali, nel corso del tempo, sono accusati di aver fornito supporto logistico in Nord Italia ai banditi in trasferta.
Stando a quanto si apprende, i ladri avrebbero compiuto la maggior parte delle ruberie nelle province di Spezia, Massa Carrara, Rimini e Pesaro.