Abusivismo, i vigili tornano in spiaggia

Rimini

RIMINI. Lotta all’abusivismo, vigili in spiaggia con turni da nove ore ciascuno. E’ questa la proposta che nelle intenzioni di Palazzo Garampi vuole infliggere un duro colpo all’abusivismo commerciale, illustrata ieri mattina alle rappresentanze sindacali.

Il piano d’azione prevede anche l’assunzione da metà giugno per tre mesi di 20 agenti stagionali che andranno a coprire le mansioni dei loro colleghi più esperti (quelli già assunti a tempo indeterminato) che invece si troveranno direttamente in spiaggia in prima linea a combattere il fenomeno. Un cambio di strategia rispetto allo scorso anno che invece aveva visto schierati all’ingresso degli stabilimenti balneari i vigilantes con l’obiettivo di “intercettare” i venditori abusivi prima che entrassero in spiaggia. Quest’anno invece si vuole puntare a rafforzare l’organico in seno alla polizia municipale, strutturando l’orario di lavoro seguendo quello di coloro che operano nell’abusivismo.

 

«L’idea è quella di mettere in campo un’efficace azione contro l’abusivismo – afferma Jamil Sadegholvaad, assessore alla sicurezza e alla polizia municipale – commerciale adottando dei servizi adeguati. Questa è diventata una esigenza non più differibile, espressa chiaramente dalle associazioni di categoria nonché dai comitati e la nostra volontà è quella di provvedere». Il punto, però, è che la proposta non è piaciuta troppo ai sindacati che non entrano nel merito della bontà dell’iniziativa ma contestano il fatto che «si vogliano pagare le tre ore di straordinario in più oltre alle 6 ore di normale turno – afferma Elisabetta Morolli, segretaria generale della Cgil-Fp – tagliando del 50% il budget destinato agli straordinari degli altri comparti. Questo lo si sta chiedendo a persone che hanno il rinnovo del contratto fermo da cinque anni. Senza contare che gli straordinari già fatti rischiano di non essere pagati. Inoltre, lo straordinario non può essere autorizzato preventivamente. E’ come chiedere ai dipendenti pubblici di fare un contratto di solidarietà per finanziare questo straordinario. Questa è una proposta indecente».

 

Il prossimo appuntamento tra Palazzo Garampi e parti sociali è stato fissato per il 5 giugno e per quella data si cercherà di trovare un accordo da un lato per rispondere alla necessità di uomini in più in spiaggia e dall’altro di venire incontro alle esigenze espresse dai sindacati. «Vediamo – conclude Sadegholvaad – cosa riusciremo a mettere in campo. Purtroppo la coperta è corta: viviamo in un’epoca di tagli e di forte difficoltà nel reperimento delle risorse per cui si tratta di fare delle scelte».

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