Coriano, vince 80mila euro al SuperEnalotto ma non si presenta all'incasso

CORIANO. Chissà se il fortunato vincitore dei quasi 80mila euro si è accorto dell’accaduto, oppure sta ancora riflettendo. Fatto sta che ieri ancora non si era presentato nessuno al Tabacchi Piva di via Garibaldi: «Nel concorso di sabato 23 febbraio – riferisce Agipronews – un fortunato giocatore di Coriano ha centrato un “5” da 77.448 euro». Un numero giusto in più e la vincita sarebbe stata tutt’altro, il jackpot per chi indovina il “6”, infatti, nel frattempo ha raggiunto i 110 milioni e 900mila euro, il montepremi più alto in Europa ed il sesto nella storia del gioco. L’ultima sestina vincente è stata centrata il 23 giugno dello scorso anno, con un sistema che ha distribuito 51,3 milioni di euro in tutta Italia, mentre in Emilia Romagna il 6 manca dal 22 novembre del 2014, con 40,2 milioni di euro vinti a Sassuolo.

A Coriano non sono stati vinti i milioni che cambiano la vita, ma la cifra potrebbe agevolare e magari risolvere qualche problema economico al fortunato vincitore. «Abbiamo molti clienti nostri e di passaggio, ancora non si è fatto vedere nessuno, chissà se un caffè ce lo paga - scherzano Fabrizio e la figlia Angelica -. Forse potrebbe essere che il fortunato giocatore abbia la vincita in tasca e non se ne sia accorto. È già successo altre volte, ma con vincite più piccole al Lotto e SuperEnalotto, che i clienti si presentassero diversi giorni dopo per riscuotere, e che non se fossero accorti prima». Il fortunato vincitore, spiegano dalla ricevitoria, «siamo quasi certi che abbia preso una schedina giocata da noi del valore di 1 euro o poco più».

Per vincite di importo superiore a 52mila euro, come riporta il sito del SuperEnalotto, il pagamento del premio può avvenire solo dopo la presentazione della ricevuta di gioco negli uffici premi Sisal, a Milano e a Roma. «Per noi che abbiamo rilevato l’attività lo scorso 1 settembre, è la prima vincita così importante. Non possiamo che essere soddisfatti e felici».