Concussione in Comune a Roma, indagato il dirigente di Rimini in “prestito” alla Raggi

Rimini

RIMINI. Il braccio di ferro fra Campidoglio e vertici della municipalizzata Ama, chiama in causa anche Luigi Botteghi, dirigente di Palazzo Garampi prestato alla sindaca Virginia Raggi. L’accusa è di tentata concussione.

L’indagine

Ama è la società romana dei rifiuti. In ballo ci sono 18 milioni legati ai servizi cimiteriali. Gli inquirenti vogliono verificare se il Campidoglio abbia esercitato pressioni su Ama affinché la somma non fosse più pretesa. Si tratta di una cifra messa a bilancio a partire dal 2016. Nell’inchiesta i giudici stanno vagliando le posizioni del direttore generale Franco Giampaoletti, il suo vice e direttore della partecipate Giuseppe Labarile e l’ex ragioniere capo Luigi Botteghi. Al momento si ipotizza il reato di tentata concussione. Gli inquirenti stanno pesando le presunte pressioni ricevute dal Collegio di revisione dei sindaci per bocciare il bilancio aziendale del 2017, promosso a marzo 2018 con un attivo di 600mila euro e poi bocciato a fine dicembre. Oggetto della contesa: i 18 milioni che il Comune non vorrebbe riconoscere alla partecipata.

“Sono tranquillo”

Ieri pomeriggio Botteghi ha spiegato di essere “spettatore” di tutto, di non avere ricevuto alcuna comunicazione e di essere assolutamente tranquillo. «Non so nulla - ha commentato uscendo da una riunione -. Leggo anche io le notizie che vengono da Roma. Avvisi di garanzia? In mano non ho nulla. Faccio fatica anche a rispondere». «Sono tranquillo - rimarca - cosa devo dire, quando riceverò qualcosa potrò essere più preciso. Ma ripeto, sono tranquillo, quando hanno bocciato il bilancio (Ama) ero già venuto via». Si parla di dissapori? «Assolutamente no, sono tornato a Rimini per ragioni esclusivamente personali».

A Roma e ritorno

Botteghi ha preso servizio a Roma il primo giugno 2017, un “prestito” che è scaduto il 4 dicembre dell’anno successivo. Ha una cinquantina d’anni e a Rimini è direttore delle Risorse finanziarie. Si è laureato nel 1994 in economia e commercio all’università di Bologna. La maturità è stata conseguita al “Valturio”.

Il rapporto con Palazzo Garampi inizia il 22 dicembre 2014. Ma scorrendo a ritroso le pagine del suo curriculum si legge che nel 1994 è stato assunto dal Comune di Sogliano in qualità di responsabile del servizio finanziario. Due anni dopo l’arrivo a Rimini (a seguito di procedura di mobilità fra enti) in qualità di capo ufficio Bilancio. Prima del ritorno a Rimini nel 2014, il dottor Botteghi ha lavorato all’Università di Urbino “Carlo Bo”.

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