Una grande bandiera di lana per dare il benvenuto in città agli Alpini

Rimini

RIMINI

Una grande bandiera di lana verde, rossa e bianca per dare il benvenuto in città agli Alpini. È così che le donne di Adocm Crisalide, l’associazione a sostegno delle donne operate di carcinoma mammario, intendono infatti accogliere le “Penne nere” dopo la discesa dalle alpi e l’ingresso nelle mura cittadine. Posta a capofila di una rete di associazioni locali e nazionali di volontariato denominata “Pasticci di lana”, Adcom ha deciso così di promuovere una raccolta di lana bianca, rossa e verde per realizzare una grande bandiera che sventolerà nel centro storico di Rimini. Bandiera di lana che poi si “sflilerà” per realizzare oggetti destinati alla raccolta fondi per il progetto benefico di Adocom “Lascia il segno, non la ferita”.

«Lo scopo - spiegano le donne di Crisalide - è quello di rendere onore ai 400mila Alpini che prenderanno parte all’adunata, per farli sentire veramente accolti, insieme alle loro famiglie». «Noi donne di Romagna - aggiungono le promotrici dell’iniziativa - riconosciamo il grande valore delle Penne Nere, sempre pronte intervenire con la loro protezione civile Ana in caso di necessità». Gratitudine che le donne esprimeranno con il linguaggio che più “appartiene” loro, quello dello “yarn bombing”, letteralmente esplosione di filati colorati, per un’installazione che a Rimini ha già riscosso grande successo in diversi eventi. Progetti che rispondono all’esigenza di «lavorare con lana, filati, ferri ed uncinetto - spiegano dall’associazione - un’attività scientificamente verificata e riconosciuta come una terapia efficace per riconquistare il benessere psicofisico dopo una malattia devastante quale il tumore al seno. Nell’esecuzione di queste arti manuali, infatti, ci si concentra completamente nella precisione dei segni e dei gesti, allontanando i pensieri negativi». In seguito, la bandiera composta da tanti pezzi di forma quadrata verrà scucita per poi divenire un cuscino o una borsa, contribuendo a una raccolta fondi per il progetto “Lascia il segno, non la ferita”, a sostegno delle donne colpite dal cancro al seno. Per partecipare si può consegnare in via XX Settembre 16, sede di Adocom, lana rossa, bianca e verde, realizzare ai ferri o all’uncinetto uno o più quadrotti, partecipando poi al lavoro di cucitura e scucitura. Per informazioni contattare il 3273228746 o scrivere a associazione@tumorealseno.it.

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