"La gru che fa pupù" adesso non c’è più, a Misano una canzoncina risolve il problema

Rimini

MISANO ADRIATICO. Diretta di Radio 105 per lo smontaggio della gru della Cella. Ieri “Squalo”, l’inviato di Lo Zoo di 105, è arrivato in piazza Galileo Galilei per aggiornare il pubblico sullo smantellamento della “gru che fa la pupù”, così chiamata dal candidato sindaco Claudio Cecchetto che aveva portato all’attenzione nazionale il caso: oltre che pericolosa era diventata anche ritrovo di gabbiani e storni, da qui la “pupù”. «Raggiunto il primo obiettivo, grazie a Claudio Cecchetto e Marco Mazzoni (l’altro conduttore della fortunata trasmissione radiofonica, ndr) questa gru non c’è più, adesso rimane solo un problema da risolvere - ha detto l’inviato Squalo con la scopa in mano -: togliere la pupù da sotto la gru. E ci penso io, il vostro pupuista, spazzerò Misano e tutto sarà più bello con Squalo». Il giorno prima, sotto i fiocchi di neve, l’inviato ha anche fatto il bagno partendo dalla spiaggia di misanese, approfittando della “giornata libera”, in quanto lo smontaggio della gru, inizialmente previsto per martedì, è stato rimandato a ieri appunto a causa della nevicata.

I complimenti di Cecchetto

«L’importante è il risultato, complimenti agli amministratori, spesso si ignorano le lamentele, invece sono stati veloci, diciamo che hanno solo bisogno di essere sollecitati». Cecchetto spiega che nella presenza di quella gru, «abbondata a se stessa da 3 anni, ho visto un pericolo, di problemi ce ne sono tanti e vanno affrontati, ma i pericoli vanno risolti subito».

Per segnalare la situazione e attirare l’attenzione i conduttori de Lo zoo di Radio 105 Marco Mazzoni e Squalo, di cui Cecchetto è stato ospite, sulle note di “Si può dare di più” hanno realizzato la canzoncina “La gru che fa la pupù”.

Il sindaco Stefano Giannini, nel firmare l’ordinanza che prevedeva lo smontaggio della gru, ha commentato «sarebbe bello poter risolvere i problemi con allegre canzoncine e simpatiche vignette, ma il compito del sindaco è un po’ più complicato. Certo ci vuole determinazione ed esperienza ma regole, burocrazia, problemi economici, situazioni particolari sono il pane quotidiano con il quale bisogna destreggiarsi». Cecchetto e Giannini si conoscono, «so che quelle parole le ha dette senza cattiveria, con il sorriso come siamo abituati a vederlo in foto: non basta una canzoncina ma ci vogliono gli atti, che scoperta. Però d’ora in avanti io la canzoncina la faccio, non si sa mai, magari non funziona a Sanremo, ma a Misano sì». Cecchetto, candidato sindaco della lista WMisanoviva, era stato contattato da alcuni residenti preoccupati della Cella, durante la sua visita nel tour delle frazioni. Alle urne delle prossime amministrative di maggio, oltre a Cecchetto, la coalizione di centro sinistra schiererà il vicesindaco uscente, Fabrizio Piccioni. Anche il Movimento 5 Stelle, in attesa del bollino di approvazione della lista, si presenterà con un proprio candidato, che conta di presentare il 22 febbraio (previa approvazione) durante la serata pubblica organizzata per il 2 febbraio. Dal centro destra al momento ci sono voci della candidatura di Diego Pensalfini.

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