Dramma a Bellaria Igea Marina, la compagna di Gagio perde la vita al volante forse un infarto
“Gagio” Magnani, imprenditore 40enne era il figlio del co-titolare della ditta Gebim, conosciutissimo a Igea sia per il suo lavoro che per la passione calcistica: il Bellaria ma soprattutto il Cesena di cui era un ultras sfegatato. Magnani è morto a Vibo Valentia mentre stava eseguendo dei lavori di manutenzione al poligono di tiro del XIV Battaglione dei carabinieri, colpito a una gamba dalla lama di una motosega che gli ha reciso l’arteria femorale.
Domenica scorsa Francesca era andata a trovare i genitori di lui insieme al figlio di soli due anni, per passare la giornata a pranzo in famiglia. Terminato il pranzo è salita in auto per tornare a casa, ma non è andata lontano. È infatti riuscita a percorrere solo pochi metri prima di accasciarsi sul volante. La donna è stata subito soccorsa dai familiari, che hanno assistito alla scena. Ma anche il tempestivo intervento dei medici del 118 non è bastato a salvarle la vita. È molto probabile che la morte sia dovuta a un infarto, ma per averne la certezza bisognerà attendere l’autopsia.
La mamma di lei, Maria, ha pochi dubbi tanto da offrire a Facebook poche ma significative parole: «La mia bambina è morta d'amore».
Poche settimane fa, Francesca aveva voluto mettere per iscritto il suo stato d’animo: «Sono passati sei mesi o poco più, sette da quando non sei più nel mio letto e nessuno può rispondere a domande su vita e morte. E allora si va avanti dicendo che il tempo aiuta, che rimangono le cose belle, che G. (il figlio, ndr) anche se non lo ricorderà avrà i ricordi che gli lasciamo noi. Ma tutto non colma niente. Non lo so perché questo è capitato a noi. Non lo auguro a nessuno. So che però è capitato ad altri. Ma non c'è alcuna consolazione». Il funerale non è ancora stato fissato.