Villini abusivi sequestrati dalla Forestale

Rimini

RIMINI. Due villette in legno completamente abusive costruite a Viserba e Spadarolo senza alcuna autorizzazione edilizia, paesaggistica e sismica sono state sequestrate da personale del comando stazione delCorpo Forestale. I sigilli sono scattati su disposizione della procura della Repubblica di Rimini.

Il personale della Forestale di Rimini ha notato i due villini durante i consueti controlli sul territorio finalizzati alla prevenzione e al contrasto degli illeciti e dei reati in danno all’ambiente con particolare riferimento all’abusivismo edilizio, le due costruzioni in legno. Strutture che grazie alla loro peculiarità (sono dei prefabbricati), sono state costruite in tempi rapidissimi. Immediatamente sono scattate le verifiche all’ufficio Tecnico del Comune di Rimini che hanno permesso di appurare che le due costruzioni sono state realizzate in maniera abusiva. Il primo fabbricato in legno, a Viserba, ha una superficie di circa 157 metri quadri (su una piattaforma in cemento di circa 315 mq.) con finiture interne ed esterne di pregio. Il secondo, a Spadarolo, ha una superficie di circa 102 metri quadrati.

Come detto i fabbricati sono risultati realizzati entrambi in assenza di ogni titolo abilitativo, in violazione delle norme edilizie (Dpr 380/2001) in materia di permessi di costruzione e sismica; il secondo fabbricato anche in violazione alla normativa paesaggistica perchè sorto a brevissima distanza dal “Percorso storico-naturalistico della Valmarecchia”, a margine del fiume Marecchia, in area sottoposta a vincolo paesaggistico.

Il personale ha individuato i soggetti responsabili ed esecutori della loro costruzione che sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per la violazione delle norme edilizie ed ambientali. Le opere non sono sanabili e dovranno essere demolite.

«E’ fondamentale il presidio del territorio che assicura il Corpo Forestale dello Stato in provincia di Rimini a tutela dei beni ambientali e paesaggistici e per il rispetto della legalità, in particolare contro il fenomeno dell’abusivismo edilizio» commenta il comandante provinciale il primo dirigente Aldo Terzi. Che aggiunge: «L’attività di controllo nel settore edilizio si svolge prevalentemente negli ambiti territoriali esterni alle aree urbane dove sono maggiori i valori ambientali e paesaggistici da difendere».

Lo scorso anno la Forestale ha eseguito 101 controlli. Complessivamente sono state 19 le persone denunciate. Cinque le indagini delegate dall’autorità giudiziaria mentre 12 notizie di reato sono scaturite da attività d’iniziativa.

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