Rubano in casa di due anziani nel Riminese, l'arrivo del figlio scombina i loro piani, arrestate

Rimini

RIMINI. Le tre donne si aggiravano sabato scorso tra le abitazioni di campagna a Spadarolo, finché, giunte in via Mirandola, notando un cascinale abitato da solo due anziani, hanno deciso di entrare in azione. Mentre la più giovane era rimasta in auto e fungeva da palo, le altre due, approfittando della distrazione dei proprietari seduti in giardino, sono entrate in casa ed hanno iniziato a frugare nella camera da letto alla ricerca di denaro e monili. Ma di lì a pochi minuti è arrivato il figlio dei proprietari: l’uomo, notando in zona un’auto mai vista prima e insospettito dal fatto che il cancello e la porta di casa dei genitori era aperti, ha segnalato il tutto al numero di emergenza 112 richiedendo l’invio di una pattuglia sul posto per sincerarsi della situazione. Il sospetto di un furto è poi diventato certezza quando, entrato in casa, l'uomo ha notato la zona notte a soqquadro. In quel frangente è stato travolto dalle due donne che, vistesi ormai scoperte, al fine di assicurarsi la fuga, l’hanno spintonato violentemente facendolo cadere a terra. Le ladre, dopo aver abbandonato la refurtiva, si davano a precipitosa fuga ma al cancello dell’abitazione sono state immediatamente bloccate mentre tentavano di salire in auto dai carabinieri giunti nel frattempo sul posto. I due anziani proprietari di casa non hanno subito conseguenze mentre il figlio, a seguito della caduta, veniva medicato al pronto soccorso di Rimini e dimesso con qualche giorni di prognosi. Le tre donne, espletate le formalità di rito, sono state dichiarate in arresto e tradotte presso la casa circondariale di Forlì. Nel corso della mattinata odierna l’arresto è stato convalidato. Per la prima arrestata sono stati disposti gli arresti domiciliari, la seconda rimessa in libertà e la terza tradotta in carcere in attesa del processo.

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