Oltre 60 sospetti bagarini fermati dalla Finanza di Rimini alla gara di Motogp di Misano

Rimini

RIMINI. Bagarini nel mirino della Guardia di finanza di Rimini in occasione del Gran premio Octo di San Marino e della Riviera di Rimini che si è svolto lo scorso weekend sul circuito di Misano. L'attività di controllo economico, svolta sia in uniforme sia in "borghese", ha permesso di identificare 90 soggetti, di cui 62 sospetti che stazionavano vicino agli accessi al circuito e delle casse con i tipici atteggiamenti dei bagarini. Gli altri 28 sono stati verbalizzati per il rilascio dello scontrino fiscale, per la gestione di parcheggi occasionali o per detenzione di stupefacenti per uso personale. Quattro persone (un austriaco, un pugliese, un napoletano e un riccionese) sono state sorprese mentre cercavano di vendere biglietti, con il conseguente sequestro da parte delle pattuglie intervenute di 13 titoli di accesso, che stavano per essere ceduti mediamente a un prezzo raddoppiato. Per altri 12 soggetti identificati come sospetti bagarini, interessati da numerosi precedenti di polizia sono scattati i fogli di via obbligatori con divieto di ritorno nel Comune di Misano Adriatico per tre anni. Un sospetto pluripregiudicato è stato denunciato per inottemperanza ad analogo provvedimento emesso precedentemente.

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