Lotta al mercato del falso, tolti dal mercato oltre 3 milioni di articoli a Rimini

Cattolica

RIMINI. La Guardia di Finanza di Rimini, nell'ambito del piano di intensificazione estiva di controlli, in collaborazione con i militari della Tenenza di Cattolica, ha finora effettuato oltre 1.300 interventi, 300 interventi in più rispetto al 2017. Una decina quelli mirati in materia di contraffazione e sicurezza prodotti, a tutela dei consumatori e delle imprese corrette ed a contrasto dell’abusivismo commerciale, con il sequestro di merce destinata ad alimentare la vendita abusiva sul litorale (specie di Rimini, Riccione e Cattolica), in particolare presso alcuni depositi commerciali, togliendo dal mercato tra giugno e agosto oltre 3 milioni di prodotti tra contraffatti, in prevalenza accessori moda, con la denuncia all'autorità giudiziaria di 3 persone e la verbalizzazione in via amministrativa di altre 7. Per quanto riguarda il sommerso di aziende e lavoro, scoperti 43 soggetti abusivamente occupati e/o sconosciuti al fisco; con specifico riguardo ai lavoratori dipendenti, solo in questa prima parte d’estate all’esito dei controlli già conclusi, sono stati 54 i lavoratori “in nero” o “irregolari” scoperti, di cui 8 di nazionalità straniera operanti nei settori dell’intrattenimento, locali da ballo, stabilimenti balneari, edilizia, autotrasporti, bar e ristorazione, assistenza agli anziani, contestando le sanzioni pecuniarie previste a 16 datori di lavoro. Le violazioni sinora accertate in materia di locazioni di immobili “in nero” hanno consentito di segnalare all’Agenzia delle Entrate redditi per affitti non dichiarati per oltre 36.000 euro. Una trentina gli accertamenti eseguiti nei confronti di 83 soggetti, di cui 45 di origine extracomunitaria e 13 con precedenti di polizia, presso gli sportelli di money transfer sottoponendo a monitoraggio le operazioni di trasferimento di denaro allo scopo di prevenire l’utilizzo dei circuiti di pagamento alternativi ai canali bancari per finalità di riciclaggio di proventi illeciti o di finanziamento del terrorismo. Una decina i controlli conclusi in materia di giochi e scommesse illegali, nei comuni di Rimini, Bellaria-Igea Marina, Riccione, Cattolica e Coriano, di cui 2 irregolari per la mancata esposizione dei previsti nulla osta sugli apparecchi da gioco, mentre sono stati 53 gli interventi eseguiti in materia di movimentazione transfrontaliera di valuta all'aeroporto di Rimini; il valore della valuta e dei titoli non dichiarati e intercettati dai finanzieri al seguito dei viaggiatori ammonta a 80.000 euro.

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