Testata contro gli scogli e malore: soccorsi un 19enne e un 12enne di Rimini

Rimini

RIMINI. E’ stata una giornata impegnativa sotto l’arenile di Focara per due salvataggi a distanza di poche ore l’uno dall’altro e dove sono intervenuti gli operatori di Nemo Salvataggio. Ad essere soccorsi, un giovane e un ragazzino di 12 anni in spiaggia con la famiglia. Da oggi e fino alla settimana di Ferragosto i bagnini della Nemo saranno sempre presenti sull’arenile di Fiorenzuola, e non solo durante i weekend.

Testa contro gli scogli

Ad essere soccorso un giovane 19enne di Rimini che durante una nuotata, probabilmente troppo vicino alle scogliere, si è procurato una ferita alla testa. «Il giovane – racconta Paolo Bratti – assistente e responsabile Nemo – era in compagnia della ragazza, e dopo aver raggiunto la torretta del bagnino in spiaggia, è stato prontamente soccorso e medicato. La giornata è stata particolarmente afosa e per il caldo e la ferita dolorante, il ragazzo non riusciva a risalire la strada per raggiungere il paese. Per questo è stato necessario utilizzare la nostra moto d’acqua con barella e con tutta la strumentazione idonea al soccorso in mare. Abbiamo così trasportato il giovane sulla spiaggia di Gabicce, dove si sarebbe poi fatto aiutare da amici o familiari per raggiungere Fiorenzuola e riprendere l’auto. La ferita era superficiale e il giovane ha preferito non raggiungere il Pronto soccorso».

Malore per un 12enne

Preoccupazione invece nel pomeriggio per un 12enne che si è sentito male. Il ragazzino e la sua famiglia, residenti sempre a Rimini, avevano raggiunto la spiaggia dal mattino e nel primo pomeriggio, il bambino ha avuto un mancamento. «I genitori hanno allertato il nostro bagnino, il ragazzino non riusciva a reggersi in piedi ed era spossato – racconta Bratti - probabilmente un colpo di calore, acuito però da una febbriciattola che il bambino aveva già da alcuni giorni, come ci ha riferito il papà, ma nonostante questo con la famiglia avevano deciso di raggiungere comunque la spiaggia. Anche in questo caso siamo intervenuti con la moto d’acqua trasportando il 12enne alla vicina Baia Vallugola e allertando il 118. All’arrivo dei sanitari il bambino è stato trasportato per accertamenti al Pronto Soccorso del San Salvatore». Va ricordato che nonostante la riapertura esclusivamente pedonale, le condizioni della strada che scende a mare e della spiaggia stessa restano delicate. Per questo è necessaria prudenza e precauzione, soprattutto in giornate così calde.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui