Tuffo negli anni ’60 e atmosfere oniriche, la Bat Caverna riapre per una serata pop

RICCIONE. Oggi è la sala congressi dell’Hotel Nautico di Riccione. Negli anni ’60 però era la Bat Caverna, con tanto di ali di pipistrello e le effigi del super eroe della Dc Comics. Proprio dal ricordo di alcuni degli ospiti dell’hotel della Perla Verde, è nata l’idea di creare un evento che vuole al tempo stesso celebrare e raccontare in modo ampio e affatto nostalgico un locale che ha rappresentato una vera e propria innovazione delle estati riccionesi. Da Rodolfo Ruggeri parte lo spunto di questo appuntamento che si svolgerà venerdì 3 agosto, dalle 19, all’Hotel Nautico, sul Lungomare della Libertà, e avrà il patrocinio del Comune. Il concept della festa è invece di Teresio Massimo Troll che vestirà anche i panni del conduttore di questo racconto fatto di immagini proiettiate in grande formato, musica ed atmosfere oniriche.

La disco progressiv

«Per realizzare questo evento - spiega Troll - ho svolto una ricerca minuziosa, anche dei lati divertenti, curiosi e strani di questo locale. La Bat Caverna era una discoteca progressiv, in cui si esibivano anche band inglesi con scenografie inusuali per i tempi. Era un luogo frequentato da stranieri. Erano i tempi in cui sul lungomare si correva il Campionato italiano di motociclismo, dove si trovava la moda psichedelica e il pop come in pochi altri posti in Europa e si poteva fare l’alba sempre con qualcosa da fare».

No alle “vecchie glorie”

Entrando nelle caratteristiche dell’evento, Troll spiega la scelta di non coinvolgere le “vecchie glorie” del passato ma di lasciare gli strumenti in mano a «giovani, i Doggy Bags e i Funny Hippo, che suoneranno brani dell’epoca, di gruppi come Kings, Stone, Doors e altri ancora . Un modo, continua, per «dare ai giovani spazio e per scoprire come tanti dei brani che interpreteranno li conoscono già».

Nel corso della serata si parlerà della Bat Caverna ma anche di un decennio magico per Riccione. Tra una piadina farcita ed un drink realizzato come una volta, si potranno infatti osservare 30 manifesti che ricordano il locale e tanti volti dei personaggi dello sport, dello spettacolo, della moda che sceglievano Riccione e poi passavano per la Bat Caverna. I partecipanti saranno inoltre omaggiati con una brochure che racconta la storia del dancing e della Riccione di quegli anni. E per restare nell’atmosfera tipica del periodo, il biglietto sarà a strappo, con la prima consumazione compresa.

Il prossimo 3 agosto, almeno per una sera, si tornerà quindi “pipistrelli” e protagonisti del fumetto musicale che tra la metà degli anni ’60 e ’70 caratterizzò Riccione.

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