Sposta la transenna durante la Superbike per dirige il traffico verso il suo parcheggio a pagamento

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MISANO. Sposta la transenna posizionata dai vigili e devia il traffico nel proprio parcheggio a pagamento. Scoppia però il caos delle auto lasciate ovunque in sosta sui marciapiedi nella via Leoncavallo a Santamonica, durante l’evento del Mondiale Superbike che nel fine settimana ha richiamato migliaia di persone. L’uomo senza tanti riguardi, con pettorina e paletta simil vigile, si è messo anche in mezzo alla strada Provinciale per dirigere le auto nel proprio lotto di terreno, adibito per l’occasione a parcheggio al costo di 10 euro per le auto e 5 per le moto (prezzi come da regolamento comunale). Quando la scorrettezza scende in pista non ci sono freni: forse per depistare sull’accaduto, nonostante sia stato individuato, o chissà per quale altro motivo, ha deciso infine di protestare in rete con post indignati sulla inadeguata gestione dei parcheggi. Nella serie di scorrettezze messe in fila c’è anche la rimozione del cartello che indicava la presenza di parcheggi gratuiti in direzione autodromo: non è stata al momento individuata con precisione la persona che l’ha tolto, ma i sospetti ci sono.

«Un parcheggiatore senza scrupoli - racconta il sindaco Stefano Giannini - sabato nel momento di massimo afflusso, approfittando della temporanea assenza del vigile, ha tolto la transenna comunale che impediva l’accesso in via Leoncavallo, l’ha posizionata davanti al suo parcheggio e con la paletta e la pettorina gialla ha deviato il traffico dalla Provinciale all’interno per favorire il suo affare». La transenna originariamente posizionata in via Del Carro serviva a far entrare in via Leoncavallo solo le auto di chi è intenzionato ad andare al parcheggio, oltre che ai residenti. «Riempito il suo parcheggio se ne è andato e ha lasciato tutto lì fino al ritorno dei vigili. Ma ormai il danno era fatto. Il responsabile - prosegue il sindaco - è stato da me individuato ieri mattina e risponderà se i fatti saranno ritenuti reato».

L’indignazione del sindaco

A sbalordire il primo cittadino, oltre al comportamento condannabile, è il fatto che, «tra chi ha più volte commentato un post su Facebook sulla questione parcheggi, con toni scandalizzati per la disorganizzazione del Comune, postando anche foto delle auto parcheggiate nelle strade della frazione, ricevendo like e commenti favorevoli ugualmente scandalizzati, c’è proprio il responsabile del “casino”. Imbecillità allo stato puro». Il sindaco Giannini, annuncia che, «sul modo di agire dei parcheggiatori, alcuni troppo arroganti e privi di scrupoli, sarà necessaria una verifica». Il parcheggiatore in questione, dopo lo sfogo indignato del sindaco, ha ammesso: «Ho sbagliato a spostare la transenna alle 8 di mattina quando ho aperto il parcheggio e chiedo scusa a tutti i cittadini di Santamonica. Ma ho cercato di organizzarmi al meglio lasciando anche un ragazzo a non fare passare nessuno che non fosse residente o che non parcheggiasse nel parcheggio. Comunque mi scuso per il mio errore e per il disagio che ho creato».

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