Scappa dalla polizia e si butta in mare: lo trovano cadavere dopo due ore

Rimini

RIMINI. Oggi pomeriggio (lunedì 30 dicembre) intorno alle 18.30 i vigili del fuoco hanno recuperato in mare, all'altezza dello stabilimento balneare 63 di Rimini sud il cadavere di un giovane, presumibilmente di nazionalità tunisina. L'uomo, in compagnia di un connazionale 20enne, è stato fermato sul lungomare dalla polizia per un controllo, intorno alle 16.30. Il 20enne, dai documenti risulta avere precedenti ma è in regola col permesso di soggiorno. Il ragazzo poi deceduto invece di sottoporsi al controllo è scappato in direzione del mare e ha raggiunto la battigia per poi immergersi in acqua fino alla vita. I poliziotti lo hanno seguito solo per un tratto perché un agente è caduto e il collega si è fermato a soccorrerlo. In lontananza, i poliziotti hanno visto il giovane che si immergeva ed è sparito in acqua. A quel punto è scattata la segnalazione alla capitaneria di porto e ai vigili del fuoco che hanno recuperato il corpo a pochi metri dalla battigia.

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