Scritte sui muri, la pulizia affidata ai detenuti

Rimini

RIMINI. Puliranno i graffiti e le scritte che deturpano gli immobili della città, si occuperanno del verde pubblico, di piccole manutenzioni: un modo per contribuire alla vita della comunità, lasciando per qualche ora il carcere, e rafforzare quel percorso di recupero e rieducazione che è tra i fini ultimi della pena detentiva. E’ questo lo scopo della nuova convenzione tra Comune di Rimini e Casa Circondariale di Rimini per consentire a cinque detenuti di svolgere lavori di pubblica utilità sul territorio. I detenuti, individuati dall'Equipe Osservazione e Trattamento della casa circondariale, saranno chiamati a svolgere attività non retribuite come cura e manutenzione del verde, recupero e pulizia del demanio marittimo, manutenzione delle strade pubbliche e dei muri della città, in particolare per la rimozione di graffiti e scritte. Saranno inoltre coinvolti nella cura e nel controllo degli animali d'affezione ricoverati nelle strutture comunali e in altre prestazioni di lavoro di pubblica utilità pertinenti la specifica professionalità del detenuto. Il Comune, insieme alla Direzione della Casa Circondariale, definirà il programma di lavoro con cadenza mensile, indicando tipologia, luoghi e orari di lavoro. La convenzione, il cui schema è stato approvato ieri dalla Giunta comunale, avrà durata di due anni, rinnovabile a seguito accordo tra le parti.

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