Chiringuitos aperti tutto il giorno. E per una notte, musica fino all’una

Rimini

RIMINI. “Chiringuitos” aperti tutto il giorno e possibilità di sforare fino all’una di notte, ma solo un giorno alla settimana: venerdì o sabato. È la sintesi estrema del vertice di ieri mattina in Comune fra l’amministrazione e i rappresentanti della categorie economiche. All’ordine del giorno, i nuovi orari in vista dell’imminente stagione estiva. La decisione non è stata ancora presa, ma si lavora per aumentare servizi e offerta.

Faccia a faccia

Le linee guida per la somministrazione dei cibi e delle bevande in spiaggia sono state al centro dell’incontro fra l’assessore alle attività economiche Jamil Sadegholvaad e i rappresentanti di Fipe Confcommercio, Confesercenti, Oasi Confartigianato, Confindustria balneari e Cna. In particolare al centro del confronto gli orari di attività dei chiringuitos, i chioschi in riva al mare che nelle ultime stagioni hanno arricchito l’offerta delle spiagge: una quindicina quelli attivi (in gran parte da Marina centro verso sud, solo due a Rimini nord) ed è possibile che per la prossima stagione se ne aggiungano di nuovi.

Orari più lunghi

Da parte dei chioschisti è stata avanzata la richiesta di ampliare l’attività diurna, al momento definita in due fasce orarie dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 17,30, estendendo la possibilità di praticare il servizio per tutta la giornata. Una novità coerente con la possibilità introdotta già dallo scorso anno di somministrare cibi e bevande sotto l’ombrellone fino alle 18,30, previo accordo tra gestori dello stabilimento balneare e gestori dei chioschi e bar di spiaggia.

Per quanto riguarda l’intrattenimento serale, Confcommercio ha chiesto che i chiringuitos anticipino l’orario di chiusura quotidiano: l’ipotesi avanzata da parte di alcune associazioni di categoria è di dare la possibilità ai chioschi di proseguire con musica e animazione (ora fino alle 23,30) fino all’una di notte per un giorno a settimana.

“Si può fare”

«È stato un incontro positivo che si è svolto in un clima di grande collaborazione – ha commentato l’assessore Jamil Sadegholvaad (Pd) –. Abbiamo raccolto le varie istanze che sono arrivate dalle categorie e vedremo, sulla base di quanto prevedono i regolamenti, di trovare la sintesi migliore. Resta chiaro però che il nostro principale obiettivo è quello di dare ai turisti e ai riminesi che frequentano le spiagge il miglior servizio possibile. Rimini è una città in costante movimento e anche il settore balneare deve proseguire con quel dinamismo e quell’attenzione costante alle nuove e sempre più specifiche esigenze dei turisti che l’ha sempre contraddistinto».

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