Murri, "liberiamo il mostro": pronti altri 100 posti auto
Davanti agli occhi
«Siamo cresciuti vedendo tutti i giorni questo scempio – ha scritto la Barilari ieri mattina su Facebook –. Entrando e uscendo dalla scuola elementare, dalla chiesa, dal campo di calcio, dal cinema della parrocchia. Abbiamo sperato di liberarcene, ma dal 1992 questo bene culturale, sì è vero, è un bene culturale, di proprietà di una società fallita, è fermo e immobile. Anzi, è rifugio di sbandati».
L’anno scorso i due comitati turistici, tramite la cooperativa Rimini Parks, sono riusciti a trasformare una parte di giungla in un parcheggio. Quest’anno è possibile concedere il bis. Ieri sera “Liberiamo Bellariva”, l’hashtag che raggruppa i due comitati in un unico progetto, ha chiamato a raccolta cittadini e operatori turistici per spiegare un po’ quello che succederà nel giro di poche settimane.
Posto per tutti
Il progetto ha già avuto il via libera da Palazzo Garampi e ha in Rimini Parks un alleato. Una porzione di terreno – fra la colonia vera e propria e il viale della Regina – viene liberata e trasformata in un parcheggio da 70 stalli, mentre altri 30 sono aggiunti all’area recuperata nel 2016. L’intervento si completa con illuminazione e telecamere per tenere tutto sotto controllo. I parcheggi (da giungo a settembre) sono a pagamento e a disposizione di operatori e turisti. La bonifica è carico dei Comitati, costa 40mila euro e si conta di rimediare con feste, donazioni, raccolta fondi.