Ennesimo raid al Bar Sport: è il colpo numero 24

Rimini

SAN CLEMENTE. Non c’è pace per il Bar Sport di San Clemente. Un altro furto domenica notte, che fa salire il numero complessivo delle razzie nell’esercizio commerciale sanclementese, addirittura a 24. Il titolare, Pio Angelini, le ha provate tutte per tentare di frenare questo fenomeno così dilagante nella sua attività, dalle telecamere all’antifurto, ma ora non sa più cosa fare.

Le telecamere

I due malviventi sono stati filmati dalle telecamere e i carabinieri stanno indagando sull’accaduto, Erano le 3,53 della notte tra domenica e lunedì, come riporta l’ora dei filmati. «I ladri sono entrati da uno dei due ingressi del locale, quello sul lato scale – racconta Angelini, dopo aver visionato le immagini – prima hanno cercato di aprire la porta con il piede di porco, ma evidentemente non ce l’hanno fatta. A quel punto hanno preso a mazzate la vetrata, mandandola in frantumi». Ma era passato troppo, circa due minuti, il tempo che ci mette il titolare, ormai abituato a queste situazioni, a rilevare l’infrazione e a dare l’allarme.

Colpo “attutito”

Per questo, il saccheggio è stato molto ridotto, rispetto ai precedenti furti e i malviventi si sono pure dimenticati alcuni materiali che si erano portati dietro. «E’ rimasto lì un sacchetto che probabilmente volevano utilizzare per riempirlo di sigarette – continua il titolare – oltre a un paio di pinze. Hanno invece portato via la mazza e il piede di porco».

Fuori dal bar, i due sono scappati su un’auto rubata a un residente della zona. «Sono entrati nel suo garage, forzando l’ingresso e rubando la vettura», continua Angelini, dopo aver parlato con il derubato. Dentro il bar, nel breve tempo a disposizione, i ladri sono riusciti comunque a fare diversi danni nel tentativo di arraffare qualcosa. Alla fine, se ne sono andati con un magro bottino, 5-6 pacchetti di sigarette, e niente soldi.

«Non ne posso più»

«Non so cosa fare più di questo. Ho messo le telecamere e l’antifurto, ma non posso piazzare una guardia giurata qui davanti 24 ore su 24». Sul furto stanno indagando i carabinieri, che hanno visionato le immagini dove si vedono chiaramente i due individui che distruggono la vetrata e scappano giù per le scale, seppur con il volto coperto. Nel precedente furto, nel settembre del 2016, il bottino era stato ben più cospicuo: oltre 10mila euro di prodotto sottratti, soprattutto sigarette.

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