L'ex Pic Nic riapre ma cambia tutto: diventerà un ristorante spagnolo

Rimini

RIMINI. Il Pic Nic cambia volto ed è pronto a trasformarsi in un ristorante spagnolo. Il tempo si era fermato il 22 settembre del 2015 quando Maurizio Bellini, fondatore del locale nel lontano 1965, aveva deciso di togliersi la vita. Un fulmine a ciel sereno per tutti, a partire dal socio Bertino La Maida che con Maurizio aveva condiviso quasi 50 anni di attività in uno dei locali simbolo del centro storico riminese. Da quel giorno, nonostante la voglia di tornare al lavoro, il Pic Nic non ha più riaperto.

Dopo oltre un anno e mezzo di chiusura, il locale di via Tempio Malatestiano sta riprendendo forma. Da qualche giorno gli operai sono al lavoro per riconsegnare il ristorante alla città: ma il cambio di linea sarà totale.

La gestione è stata infatti rilevata da una multinazionale spagnola chiamata 100 Montaditos. Una catena di locali aperta per la prima volta nell’anno 2000, su una piccola spiaggia di Islantilla (Huelva). «La nostra è un’idea fatta di ingredienti di alta qualità e grande varietà - spiega la società -. L’alto gradimento del pubblico dipende da due fattori fondamentali: l’ambiente e il menù, oltre a un modo. Il tutto condito con una maniera divertente di prendere gli ordini. Ma una delle chiavi è il pane. Un pane unico, la cui ricetta è brevettata. Viene infornato quando il cliente fa l’ordine, così da essere servito sempre caldo e croccante. La cucina è a vista, per permettere a chiunque di seguire la preparazione dei montaditos».

Non è un caso se oggi 100 Montaditos ha all’attivo oltre 300 ristoranti in Spagna e più di 70 fuori dai confini iberici. Di questi 42 sono in Italia, oltre che Portogallo, Belgio, Stati Uniti, Messico, Colombia, Cile e Guatemala.

Il montadito è, letteralmente, una piccola razione di cibo appoggiata su una fetta di pane. Nel menù del nuovo ristorante ci saranno ben 100 tipi diversi di montaditos, da quelli storici con il jamòn iberico o con chistorra (un insaccato a base di carne di maiale) e peperoni, ad altri creati per il mercato italiano come il montadito con mozzarella, pomodoro fresco e pesto oppure mortadella, pomodoro e patè di olive. Accanto alle varie specialità, vi sono anche i panini dolci (come pane al cioccolato con cioccolato bianco), aperitivi, tapas, insalate e bibite. Altro pezzo forte della casa: i prezzi decisamente molto competitivi e accessibili a tutte le tasche.

Ora sono previsti due mesi di lavori. L’apertura dovrebbe avvenire a metà maggio.

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