Nuove telecamere ai semafori: occhio alle multe

Rimini

RIMINI. In arrivo multe per gli automobilisti che passano con il rosso. Hanno preso avvio ieri lavori per l’installazione dei nuovi sistemi di rilevamento automatico delle infrazioni semaforiche ai sensi dell’articolo 146 del Codice della Strada, che prevede una sanzione di 163 euro (che possono diventare anche 217 se l’infrazione è compiuta di notte), oltre alla decurtazione di 6 punti sulla patente (che possono diventare 12 per i conducenti che abbiano conseguito la patente di guida da meno di tre anni) per chi non rispetta i comportamenti imposti dalla segnaletica stradale, in generale, e degli impianti semaforici in particolare. Le nuove postazioni saranno installate su tre intersezioni regolate da semaforo: viale Principe Amedeo-via Matteucci-via Perseo, via Caduti di Marzabotto-via di Mezzo-via Jano Planco, via Siracusa-via Tommaseo. Le apparecchiature saranno installate dalla Società Project Automation che si è aggiudicata la gara di appalto per la durata di 36 mesi dalla data di attivazione del servizio. I lavori avranno una durata di circa due settimane. Il sistema di controllo era stato installato per la prima volta sul territorio comunale su quattro incroci alla fine del 2008, con lo scopo di diminuire il numero degli incidenti. «Un compito che hanno senz’altro assolto – ha commentato l’assessore alla sicurezza, Jamil Sadegholvaad –. Non a caso il Codice della Strada ne sanziona la pericolosità con 163 euro unite alla perdita importante di punti dalla patente».  Il sistema di Project Automation, permette di acquisire in caso di infrazione l’intera registrazione video di tutte fasi del passaggio con il semaforo rosso nonché 6 immagini a colori, 2 immagini in bianco e nero che saranno visionate dai vigili urbani prima di emettere la sanzione. Il sistema è omologato per discriminare la tipologia di infrazione secondo quanto previsto dall’articolo 146, comma 2 (veicolo che si ferma dopo la linea di arresto o la mancata osservanza della segnaletica stradale) e comma 3 (prosecuzione della marcia nonostante il semaforo proiettasse luce rossa). Mediante una speciale suite che sarà installata presso l’Ufficio contravvenzioni sarà possibile anche al cittadino visionare le immagini dell’infrazione. Si tratta di un sistema che nel corso degli anni ha confermato la propria funzionalità, continuando a dare i propri effetti specie dopo il primo anno d’esercizio quando da 8.285 del 2009 il numero degli accertamenti scese bruscamente a 5.681 nel 2010, per poi continuare a decrescere fino quasi a dimezzarsi con i 4.376 del 2015.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui