Con la flebo al braccio fa catturare la ladra

Rimini

RIMINI. Inseguita da una paziente con la flebo attaccata al braccio, una 26enne marocchina, Siham Essalaoui, è stata bloccata dai sanitari fino all’arrivo degli agenti della polizia di Stato che l’hanno arrestata con l’accusa di furto aggravato.

La donna è stata sorpresa mentre rubava in un armadietto all’interno di una stanza del reparto malattie infettive, all’ospedale Infermi di Rimini, nel pomeriggio di lunedì. La camera era momentaneamente vuota perché la paziente che la occupa si trovava in bagno. Sentendo però dei rumori, la donna ricoverata si è affacciata dalla porta e ha visto la straniera che armeggiava dentro all’armadietto.

La ladra, scoperta, si è data alla fuga lungo il corridoio del reparto, buttando due portafogli che aveva rubato poco prima da altre stanze. La paziente, non curante del fatto che avesse la flebo agganciata all’asta, ha seguito la ragazza chiedendo aiuto e gridando di averla appena vista mentre stava cercando di rubare dal suo armadietto. Il personale è intervenuto ed è riuscito a bloccare la straniera in attesa che arrivassero i poliziotti.

Dagli accertamenti è emerso che la 26enne, residente a Reggio Emilia, non era nuova a questo genere di episodi. Si spostava appositamente negli ospedali per commettere dei furti. Pertanto, è stata arrestata con l’accusa di furto aggravato. Quello dei furti in corsia è un problema fastidioso che periodicamente si ripete. Alcuni mesi fa, sempre all’Infermi, era stata presa con le mani nel sacco, grazie a una telecamera nascosta piazzata dalla polizia in una stanza del reparto di Chirurgia, una 56enne addetta alle pulizie, dipendente di una cooperativa di servizi. La direzione sanitaria dell’Ausl aveva sollecitato l’intervento della Squadra mobile della questura per mettere fine alla serie di “colpi” che, cominciata all’inizio dell’anno ha avuto un’impennata durante l’estate.

Dai reparti spariva un po’ di tutto, dal materiale sanitario come garze e forbici, ai portafogli dei pazienti. Sono quindi scattate le indagini, anche con l’utilizzo di telecamere nascoste. La donna è stata ripresa mentre sfilava un portafoglio da un cassetto e dopo aver tolto i soldi lo rimetteva al suo posto. È stata arrestata in flagrante con l’accusa di furto aggravato. La successiva perquisizione a casa ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di materiale sanitario.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui