ASPETTANDO IL 31 Capodanno più lungo del mondoSkin, icona pop al Teatro Galli:mette i dischi nel cantiere

Rimini

RIMINI. Francesco Renga in piazzale Fellini. Ma non solo. Ci sarà anche Skin per il Capodanno più lungo del mondo. L’icona pop rock e leader della band Skunk Anansie, sarà la special guest, in versione dj, alla consolle di “Disco in cantiere”, l’evento speciale che alzerà un sipario immaginario fra suoni, luci e sonorità eclettiche nel cantiere del teatro Galli in ricostruzione.

Si arricchisce con un’altra star d’eccezione il lungo programma di festeggiamenti per la serata del 31 dicembre.

Da mezzanotte e mezza fino a notte fonda, uno spettacolo di suoni e dj set d’atmosfera farà rivivere la fascinazione dell’attesa e dell’incompiuto, immersi nella suggestione dei nuovi spazi teatrali in ricostruzione di cui la città si accinge a dotarsi.

Un ultimo viaggio nel cantiere del teatro che risorge con alle spalle la magnificenza di Castel Sismondo.

A Skin e al suo approccio fresco alla musica, mixato con il suo stile eclettico intriso di indie-rock, dark disco, house ed electro pop, il compito di creare un tappeto sonoro d’atmosfera su cui possa idealmente alzarsi il sipario da cui fiorisce la rinascita di una città e del suo teatro.

Prima di Skin, in piazzale Fellini dalle ore 22, sarà Francesco Renga il protagonista del grande concerto di piazza. Renga ha scelto di salutare il nuovo anno a Rimini e ripercorrere i suoi più grandi successi fino ai brani del nuovo album “Scriverò il tuo nome”, pubblicato lo scorso aprile e balzato subito ai vertici delle classifiche di vendita, certificandosi disco d’oro in poche settimane.

Dopo il concertone all’ombra del Grand Hotel, la festa del 31 dicembre proseguirà fino a notte fonda in centro storico con tanti “capodanni diffusi”: da “Cavour Dancefloor” con dj Fullone di Radio Montecarlo e dj Giuseppe di Radio 105 che scalderanno piazza Cavour e la pista di ghiaccio con il loro imperdibile dj set a “Music Landscape”, l’incontro delle sonorità dell’underground elettronico e la musica caraibica al Complesso degli Agostiniani. E poi musiche e note al Museo della città fra gli affreschi del Trecento riminese e nella Domus del Chirurgo fra i mosaici di Eutiches. Prima e dopo il 31 dicembre, 150 eventi trasformeranno per un mese e mezzo Rimini nella capitale italiana delle festività.

A dare il via a questo lungo cartellone, la grande festa inaugurale delle luminarie che, sabato scorso, ha acceso le luci sulla città e sulla Rimini Christmas Square, il villaggio natalizio sul ghiaccio in piazza Cavour. In contemporanea, assieme al taglio del nastro della pista di ghiaccio, si sono accese le luminarie natalizie, i grandi alberi di Natale e ha preso il via un light show con fasci di luce ed effetti speciali sulle note natalizie dei coristi del territorio riuniti in piazza dall’associazione Aerco, l’Istituto musicale Lettimi e il coro lirico Amintore Galli.

«Gli operatori ci stanno segnalando molte richieste di informazioni e di prenotazioni per periodi di 3 o 4 giorni - ha commentato il sindaco Andrea Gnassi -. Ottimo segnale soprattutto quest’anno in cui il calendario, cadendo il 31 dicembre di sabato, non è favorevole. Per noi questo significa economia e lavoro, la conferma del fatto che Rimini è una meta ideale da inserire nella scelta per le vacanze di capodanno. Oggi Rimini con il ventaglio che va dal migliore cantautorato pop italiano, Renga, all’icona rock internazionale, Skin, e in mezzo la miriade di proposte fra musei, arte, cultura e dj set, è il capodanno più forte d’Italia».

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