Spinto al suicidio da una malattia

Rimini

RIMINI. Uno scritto di suo pugno con il quale annunciava ai suoi cari una malattia a tutti sconosciuta. E’ stato ritrovato dai carabinieri del nucleo investigativo e ha confermato l’ipotesi del suicidio di Oscar Leandri, il 49enne cesenate residente a Bertinoro trovato morto all’alba di sabato nella zona dell’ex miniera di Perticara. Una conferma per i carabinieri che avevano già intuito che non si trattasse di omicidio. Nonostante il sacchetto di plastica in testa, bloccato dal nastro adesivo attorno al collo, e le mani legate dietro la schiena da una fascetta di plastica.

Per tutto sabato i carabinieri hanno proseguito le indagini, soffermandosi sulla vita di Leandri. E proprio a casa sua hanno ritrovato, in un cassetto della scrivania, alcuni suoi scritti nei quali annunciava l’intenzione di togliersi la vita. E ha anche spiegato il motivo del suo suicidio: era malato.

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